rotate-mobile
Cronaca

Droga, nuovo blitz della polizia: preso il capo banda. Gestiva lo spaccio a Campo Boario

In manette Candido Santucci, 43enne. Dopo l'arresto dei Di Silvio si era imposto sulla piazza che prima era gestita dal clan

Era ricercato dal 15 novembre scorso, quando la squadra mobile di Latina aveva individuato e arrestato due componenti di una banda che gestiva furti e spaccio nel capoluogo. Candido Santucci, 43 anni, originario di Norma e residente a Latina, era irreperibile da allora, ma grazie all'attività di indagine degli investigatori e alle ricerche degli agenti della squadra volante è stato individuato e catturato. Si nascondeva in un villino del Villaggio dei giornalisti, a Foce Verde, di proprietà di un pensionato. 

Il blitz della polizia nel villino al mare - Il video

Santucci è considerato il vertice della banda, composta da Benedetto Magnesa e Dmytro Novysily, già arrestati nell'operazione del 15 novembre nel corso di un blitz in due appartamenti del capoluogo in cui erano stati sequestrati 10 chili di droga, insieme a 20mila euro, monete, coltelli, gratta e vinci rubati e un divaricatore utilizzato per scassinare le saracinesche. A lui la polizia è arrivata grazie all'analisi di tabulati telefonici e intercettazioni con gli altri membri del gruppo.

Spaccio, operazione della polizia: arrestato Santucci

Dalle indagini degli investigatori della Mobile, guidata dal vicequestore Carmine Mosca, è emerso inoltre che Santucci aveva avuto una rapida ascesa nel panorama criminale locale, arrivando addittura a imporsi nella piazza di spaccio di Campo Boario, approfittando degli arresti del clan Di Silvio. Nel villino in cui il 43enne si nascondeva sono stati trovati e sequestrati 10 grammi di cocaina, alcuni cellulari utilizzati probabilmente dall'uomo nel periodo della sua fuga, un grosso coltello malese e una pistola calibro 9 completa di cartucce. Nella stessa casa in cui si era rifugiato Santucci c'era anche un 30enne ucraino, già noto per reati di rapina e inottemperante al decreto di espulsione, sulla cui posizione sono ancora in corso ulteriori accertamenti.

Al vaglio della magistratura c'è anche la posizione del pensionato di Latina che aveva dato ospitalità al ricercato e che è indagato a piede libero per favoreggiamento. Ulteriori indagini si concentrano anche su un'altra figura, quella di una giovane donna di Latina, dipendente di un noto albergo del capoluogo, con cui l'uomo aveva una relazione e che lo avrebbe aiutato ad eludere le ricerche degli investigatori e a nascondersi.

Altre verifiche saranno effettuate sull'arma sequestrata nel blitz avvenuto questa mattina, che era nascosta nel villino vicino al mare. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Droga, nuovo blitz della polizia: preso il capo banda. Gestiva lo spaccio a Campo Boario

LatinaToday è in caricamento