Una stele in memoria di Vittorio Iacovacci, il carabiniere ucciso nell’attentato in Congo

Proseguono le iniziative in memoria di Vittorio Iacovacci, carabiniere scelto, Medaglia d'oro al Valor Militare alla Memoria, ucciso un anno fa nell'attentato in Congo in cui persero la vita anche l'ambasciatore Luca Attanasio e l’autista Mustapha Milambo. Lo scorso 22 febbraio è stato celebrato il primo anniversario della tragica morte di Vittorio Iacovacci, e con una messa presso l’abbazia di Fossanova è stato ricordato il militare di Sonnino che ha sacrificato la sua vita per tentare di salvare quella dell’ambasciatore Attanasio.

Oggi, 27 febbraio, è stata inaugurata sempre a Sonnino una stele in sua memoria. Il monumento, eretto nel parco giochi della frazione Capocroce, è stato fortemente voluto dai suoi amici che, supportati dal Comune di Sonnino, sono riusciti in pochissimo tempo a compiere l’opera. L’inaugurazione ha avuto inizio nella tarda mattinata, con la benedizione ed un momento di preghiera officiata dal parroco del luogo, alla presenza del senatore Gianfranco Rufa, del comandante provinciale dei Carabinieri di Latina, il colonnello Lorenzo D’Aloia, di una rappresentanza di carabinieri tra cui anche i colleghi di Vittorio del 13° Reggimento “Friuli Venezia Giulia” di Gorizia e delle massime autorità civili e militari locali.

Al termine della benedizione, i rappresentanti istituzionali hanno tributato gli onori al carabiniere Vittorio Iacovacci presso la neo-inaugurata stele. La cerimonia è stata scandita da alcuni pezzi musicali eseguiti dalla banda del Comune di Sonnino, mentre gli onori e gli ordini militari sono stati impartiti da un trombettiere proveniente dalla fanfara a cavallo del 4° Reggimento a Cavallo dell’Arma dei Carabinieri.