Stupratore di Velletri: psicosi a Latina, ma le "notizie sono false"

Anche nella provincia pontina, ormai è psicosi per lo stupratore di Velletri. Da giorni si rincorrono sui social network e in particolare su Facebook notizie che riguardano presunte violenze o avvistamenti dello stupratore a Latina.

Ma come spiega anche Valentina Pappacena, presidente dell’associazione Valore Donna che si sta interessando del caso  - e che tante segnalazioni ha ricevuto in questi giorni circa avvistamenti dello stupratore e che lo scorso 8 marzo ha organizzato un corteo a Velletri -, si tratta di notizie false e non fondate.

L’ultima in ordine di tempo, pubblicata questa notte, parlava di una violenza sessuale avvenuta ieri sera nei pressi della chiesa Santa Maria Goretti ad opera dello stupratore di Velletri.

“In qualità di presidente di Valore Donna, associazione che da subito si è occupata della vicenda dello stupratore seriale – afferma Valentina Pappacena – mi sento però in dovere di tranquillizzare l’opinione pubblica e soprattutto le tante persone che stanno condividendo i messaggi che vengono pubblicati si Facebook”.

“Molte ragazze – spiega la presidente di Valore Donna – stanno condividendo questi post che non hanno niente di fondato. Anche l’identikit, anzi i due identikit che girano su Facebook, non sono veri. Inoltre – afferma ancora Valentina Pappacena – e questo mi sembra assolutamente il dato più importante, le forze dell’ordine, carabinieri e polizia, non hanno mai ricevuto segnalazioni in merito tantomeno per le presunte violenze sessuali avvenute in questi giorni a Latina (sempre come affermato su Facebook) presso l’ospedale civile e in piazza Santa Maria Goretti”.

“Molte ragazze – afferma ancora la Pappacena - si rivolgono alla nostra associazione perché impaurite per la presenza di quest’uomo nella nostra città. Mi sembra quindi quanto mai opportuno diffondere, invece, anche attraverso gli organi di stampa le notizie reali" conclude la Presidente di Valore Donna”.

Rassicurazioni in tal senso ci sono arrivate anche dalla Questura e dal Comando Provinciale dei Carabinieri: a Latina lo stupratore non è mai stato avvistato, né tantomeno è stato avvistato in altre città della nostra provincia.