Ragazza di 19 anni suicida a Ventotene: lutto cittadino

A 24 ore dalla tragedia l’intera isola di Ventotene è ancora  sotto choc per quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica quando una ragazza di soli 19 anni si è tolta la vita gettandosi da un muretto a strapiombo sul mare e facendo un volo di 80 metri.

Il sindaco di Ventotene, Giuseppe Assenso, ha proclamato il lutto cittadino e sospeso tutte la manifestazioni in programma sull’isola in questi giorni. "E' una tragedia che ci sconvolge e che ha colpito tutta l'isola - ha detto il primo cittadino - Era una ragazza giovanissima, la conoscevamo tutti. Viveva qui, stava provando a lavorare. Non riusciamo a comprendere come sia potuto succedere".

La giovane aveva vissuto con la madre diversi anni in Germania e poi era tornata a vivere a Ventotene insieme al padre. Ieri, hanno raccontato alcuni conoscenti, la ragazza voleva organizzare la sua festa di compleanno, poi saltata all'ultimo momento.

LA TRAGEDIA - La notte scorsa, la 19enne si trovava in campagna a Punta Pascone a casa del fidanzato, un ragazzo del posto suo coetaneo. Alcune ore prima avrebbe avuto qualche discussione in famiglia e - come diversi conoscenti raccontano - "già da tempo viveva un periodo burrascoso sul piano personale". Era l'una e tutto è successo in pochi istanti. La ragazza ha lasciato una lettera al fidanzato – una sarebbe stata lasciata anche al padre -.

Poi si è allontanata in silenzio e da allora nessuno l'ha più vista. È stato il fidanzato a lanciare l’allarme; subito dopo sono scattate le ricerche in tutta l'isola, che si è mobilitata immediatamente per cercarla.

Il corpo, finito sugli scogli, era scivolato in acqua e lo hanno recuperato le forze dell'ordine trasportandolo poi al porto romano dove i medici hanno tentato una rianimazione. Nel porticciolo, nella notte, si sono radunati decine di abitanti dell'isola e molti turisti. La salma è stata trasportata in aliscafo a Formia per l'autopsia.