Coltellate alla moglie, condannato a 13 anni
L'uomo di 75 anni di Sonnino era accusato anche di maltrattamenti in famiglia. L’accusa per lui aveva chiesto 10 anni
Tredici anni di reclusione. Questa la condanna del Tribunale di Latina a Antonio Della Rocca, 75enne di Sonnino chiamato a rispondere di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
L’uomo era finito in carcere, dove si trova tuttora, il 24 settembre dello scorso anno quando aveva aggredito e ferito la moglie Angelina Gianfelice con un coltello da cucina al culmine di una lite domestica.
Ieri davanti al primo collegio penale l’ultima udienza del processo a suo carico: l’accusa, rappresentata in aula dal pubblico ministero Claudio De Lazzaro, a conclusione della requisitoria ha chiesto una condanna a dieci anni di carcere per tentato omicidio aggravato e maltrattamenti sempre ai danni della moglie.
La difesa, rappresentata dall’avvocato Firmina De Bonis, ha invece chiesto la derubricazione del reato in lesioni e sottolineato come i maltrattamenti si riferiscono ad episodi antecedenti per i quali Della Rocca è già stato condannato ed ha già scontato la pena oltre che essere stato anche riaccolto in casa ogni volta dalla moglie. Il Tribunale a conclusione della camera di consiglio ha però condannato il 75enne ad una pena superiore a quella richiesta, 13 anni di reclusione. La difesa ha già preannunciato ricorso in appello.
