Entra in casa della cognata, la minaccia con un fucile e la violenta
I fatti risalgono al 10 novembre scorso, a Terracina. La vittima è riuscita ad approfittare di un momento di distrazione del suo aggressore per scappare e chiedere aiuto alle forze dell'ordine
Deve rispondere dell'accusa di violenza sessuale un 50enne di Terracina arrestato dai carabinieri dell'aliquota radiomobile e ora in carcere. L'episodio inquietante ricostruito dai militari dopo la denuncia della vittima risale al 10 novembre scorso.
L'uomo, con una banale scusa, si è presentato in casa della cognata e poi ha rivelato le sue vere intenzioni, costringendo la parente a un rapporto sessuale addirittura sotto la minaccia di un fucile. Solo approfittando di un attimo di distrazione da parte del suo aggressore la vittima è riuscita ad allontanarsi e a chiedere aiuto alle forze dell'ordine. I carabinieri a quel punto, dopo aver raccolto la sua testimonanianza e le prove di quanto accaduto, hanno denunciato il 50enne alla procura della Repubblica e per il grave quadro indiziario l'autorità giudiziaria ha richiesto la misura cautelare della custodia in carcere, emessa nei giorni scorsi dal gip del tribunale di Latina.