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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Cronaca Cori

Terremoto: prosegue l’impegno dei volontari di Cori e Giulianello nelle zone colpite dal sisma

Con le donazioni raccolte sul territorio sono stati acquistati due container per Amatrice ed Arquata. Il tutto sotto la supervisione delle delegazione mista Protezione Civile/Comando di Polizia Locale mentre il C.N.G.E.I. sta gestendo un centro di accoglienza a Tolentino

Prosegue l'impegno di volontari e cittadini di Cori e Giulianello nei confronti delle popoplazioni colpite dal terremoto del 24 agosto scorso.

E' stato stilato un bilancio delle attività e delle iniziative messe in campo. Nel corso delle serate "Ama-triciana con il Cuore" sono stati raccolti circa 6900 euro donati dai cittadini di Cori e Giulianello e sono stati impiegati quasi tutti per soddisfare alcune esigenze concrete degli sfollati, scelte tra i fabbisogni esternati sul sito Terremoto Centro Italia che aggrega e condivide informazioni utili sugli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia nel 2016.

"Dopo averne accertata l'attendibilità - viene spiegato dall'Amministrazione -, la Protezione Civile e il Comando di Polizia Locale di Cori hanno optato per andare incontro alle persone che hanno deciso di rimanere sul posto e ripartire da zero. È stato acquistato un container per rimessaggio che consentirà ad un agricoltore di Saletta di Amatrice di rimettere attrezzature e materiali e rimanere vicino ai campi e alle bestie.

La consegna è avvenuta mercoledì 23 novembre alla presenza e con la collaborazione della delegazione di Cori (foto in alto). Mercoledì 30 novembre invece una famiglia di operatori agricoli di Arquata del Tronto riceverà un container abitativo, garantendogli la possibilità di portare avanti il lavoro. I restanti 1800 euro verranno destinati a finalità molto simili".

Nelle zone terremotate sono presenti anche gli scout laici C.N.G.E.I. di Velletri e Giulianello. Gestiscono uno degli 8 campi di accoglienza di Tolentino (MC), che ospita circa 100 persone di cui 30 minori, si occupano di animazione, doposcuola per i bambini, del magazzino, assistenza h24 e pulizia locali. La referente del gruppo coordina i rifornimenti di tutti i centri di accoglienza del Comune.

"Il loro servizio è iniziato subito dopo il 24 agosto, attivati dal Dipartimento della Protezione Civile. Il 2 settembre nel Centro Operativo Comunale (COC) di Amatrice con turnazioni settimanali per oltre un mese. Il loro compito era di mantenere la comunicazione tra i campi di accoglienza e il DICOMAC (Direzione Comando e Controllo) di Rieti, registrando e smistando i dati raccolti.

I ragazzi inoltre hanno supportato il sindaco di Amatrice e il Dipartimento di Protezione Civile come interpreti e traduttori in occasione della visita in zona rossa di una delegazione israeliana di Protezione Civile, giunta in Italia per apprendere le tecniche gestionali del post sisma nei Paesi esteri, con particolare riguardo alla fase del primo soccorso e dell'estrazione dei corpi dalle macerie".

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