rotate-mobile
Cronaca Aprilia

Terrorismo, arrestati i fratelli di Hanachi. Il "caso Aprilia" discusso in Prefettura

La presenza nella cittadina di Ahmed Hanachi, killer di Marsiglia, e prima di lui dell'attentatore di Berlino Anis Amri, è stata oggetto di una riunione in Prefettura. Intensificati i controlli, ma non c'è nessun rischio legato al radicalismo islamico

Sono stati arrestati in Tunisia, entrambi a Zarzouna, il fratello minore e la sorella di Ahmed Hanachi, autore dell’attentato del 1 ottobre a Marsiglia, in cui sono state uccise due giovani ragazze alla stazione di Saint Charles. Risulta invece ancora ricercato in Europa l’altro fratello, Anouar Hanachi, condannato per atti terroristici in Tunisia e poi fuggito.

L’unità antiterrorimo della Guardia nazionale tunisina ha invece arrestato, nell’ambito dell’indagine sull’attentato, il fratello più piccolo per intralcio alla giustizia, in quanto, come hanno riportato alcuni giornali tunisini, avrebbe ostacolato le indagini omettendo alcune informazioni. E la sorella, conosciuta per il suo radicalismo religioso.

Di terrorismo e controlli è stato discusso intanto nell’ambito di una riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza convocata in Prefettura. Hanachi, infatti, è il secondo attentatore passato per la città di Aprilia dopo Anis Amri, il killer di Berlino. Al livello investigativo si esclude con certezza la presenza sul territorio pontino di un centro di reclutamento e anche di elementi radicalizzati, ma il territorio, secondo le direttive del ministero, sarà oggetto di più intensi controlli con l’obiettivo di aumentare il patrimonio informativo delle forze dell’ordine. 

Al livello nazionale ed europeo invece proseguono le ricerche di Anouar Hanachi, sospettato di aver introdotto al radicalismo il fratello Ahmed.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terrorismo, arrestati i fratelli di Hanachi. Il "caso Aprilia" discusso in Prefettura

LatinaToday è in caricamento