Smantellato traffico internazionale di droga, 6 arresti. A capo un 40enne pontino
L’operazione, denominata “Speed Goal”, della Guardia di Finanza di Roma che ha dato oggi esecuzione alle sei ordinanze. In manette anche un altro uomo di Latina; sequestrati 16 chili di cocaina purissima
E’ un 40enne originario di Latina, e che viveva a Santo Domingo, una delle figure di spicco di una banda di narcotrafficanti smantellata dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Roma. Insieme a lui sono finite in manette altre 5 persone, tra cui un altro uomo di Latina, nell’ambito dell’operazione delle Fiamme Gialle denominata “Speed Goal”.
I finanzieri questa mattina all’alba hanno dato esecuzione alle sei ordinanze di misura cautelare emesse dal Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Roma nei confronti dei componenti di “un’organizzazione criminale transnazionale dedita al traffico di sostanze stupefacenti”.
Le indagini
Le complesse e articolate indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, sono state condotte dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Fiumicino anche mediante l’utilizzo di strumenti tecnici di ultima generazione, e hanno permesso di individuare e disarticolare quello che la Guardia di Finanza ha definito un “agguerrito gruppo criminale” composto da due figure di spicco nel mondo del narcotraffico: un 40enne originario di Latina ed un uomo di 52 anni di Fara in Sabina, in provincia di Rieti. Il primo, di stanza a Santo Domingo, forniva le partite di stupefacenti, il secondo, attivo a Roma e nell’hinterland, era addetto allo spaccio della polvere bianca; gli altri membri, si legge su RomaToday, erano noti pregiudicati, un incensurato corriere e, infine, un infedele agente della Polizia in servizio presso l’aeroporto Leonardo Da Vinci.
Come la droga arrivava in Italia
Grazie alla fitta rete di contatti nell’isola caraibica, i malviventi sono riusciti ad importare con regolarità ingenti carichi di cocaina in Italia. A dare inizio all’attività investigativa, è stato il mancato ritiro del bagaglio da parte di un passeggero proveniente da Santo Domingo. “Tale comportamento, reiterato nel tempo sempre dal medesimo viaggiatore - spiega ancora la Guardia di Finanza di Roma -, ha insospettito gli investigatori che hanno iniziato un attento monitoraggio dei viaggi effettuati dallo stesso. All’arrivo del corriere di ritorno da Santo Domingo, infatti, i militari si sono accorti che, invece di seguire il normale percorso destinato ai passeggeri ‘ordinari’, il soggetto accedeva a zone non aperte al pubblico, sfruttando la connivenza del corrotto appartenente alle Istituzioni.
All’esito delle indagini, è stato ricostruito il ruolo svolto dal pubblico ufficiale, risultato essere organico al sodalizio e in costante contatto con altri membri apicali dell’organizzazione, che si è adoperato al fine di evitare le maglie del dispositivo di controllo, garantendo così l’uscita sicura dallo scalo dei preziosi carichi”.
L'operazione "Speed Goal" - Il video
Il maxi sequestro di cocaina
La droga sequestrata, solo nell’ultimo episodio, è stato di oltre 16 chili di cocaina purissima e avrebbe consentito di immettere sul mercato circa mezzo milione di dosi assicurando ai trafficanti guadagni con cifre da capogiro nell’ordine di oltre sei milioni di euro.
