Voleva acquistare un furgone sul web ma alla fine è rimasto vittima di truffa.
Brutta avventura per un imprenditore pontino caduto nella rete di un uomo originario di Saronno, ma residente a Milano, denunciato dalla polizia postale per favoreggiamento reale e falsità ideologica.

Le indagini sono state avviate nel febbraio scorso in seguito alla denuncia dell’imprenditore pontino che, dopo aver notato un’allettante inserzione di vendita di un autocarro Iveco Daily al prezzo di 1.900 euro navigando sul sito internet “AutoScout24”, si era messo in contatto con il venditore.

Dopo un fitto scambio di telefonate l’uomo, vista la concreta possibilità di vendita del mezzo ad un altro soggetto particolarmente interessato, aveva così deciso di pagare una caparra di 500 euro tramite un accredito eseguito su una carta ricaricabile postepay indicata  dal medesimo venditore.

Ma da quel momento non aveva più avuto notizie del venditore e, notando che lo stesso autocarro era stato nel frattempo postato in vendita allo stesso allettante prezzo e su altri siti dedicati alla compravendita di beni tra privati, si è rivolto alla polizia postale che al termine di mirate indagini è riuscita a smascherare l’uomo.

“Si è infatti scoperto - spiegano dalla polizia postale - che l’uomo, dopo aver regolarmente attivato la carta postepay sulla quale sono poi confluite le due ricariche oggetto di truffa a danno dall’imprenditore pontino e numerose altre provento analoghe truffe, l’ha quindi ceduta a terze persone in cambio di un compenso di € 50,00 per poi denunciare falsamente di averla smarrita ben sapendo di averla precedentemente “venduta” nelle modalità suddette”.