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Cronaca

Valerio Catoia “Alfiere della Repubblica”, il riconoscimento dal presidente Mattarella

Oggi in Quirinale la cerimonia di consegna degli attestati d’onore ai 29 giovanissimi. Una targa anche per gli studenti del Liceo Da Vinci di Terracina

“È un piacere incontrarvi. Siete giovani, alcuni giovanissimi, e avete manifestato un senso protagonista di cittadini, dimostrando di sentire la corresponsabilità per le sorti comuni del nostro Paese, facendo comprendere che occorre essere protagonisti e costruire il futuro senza chiudersi nella propria dimensione personale, individuale, magari con egoismo”: queste le parole con cui il presidente Sergio Mattarella ha iniziato il suo discorso accogliendo al Quirinale i 29 nuovi Alfieri della Repubblica. 

C’è stata questa mattina la cerimonia di consegna dei 29 Attestati e distintivi d'onore di “Alfiere della Repubblica” ai “ragazze e ragazzi che si sono distinti nella partecipazione, nella promozione del bene comune, nella solidarietà, nel volontariato e per singoli atti di coraggio”. Una cerimonia a cui ha preso parte anche il giovanissimo pontino Valerio Catoia, giovane atleta paraolimpico, ed esperto nuotatore, salito quest’estate agli onori della cronaca per aver salvato nelle acque del mare di Sabaudia una bambina che rischiava di annegare.   

I riconoscimenti

I ragazzi che hanno ottenuto il riconoscimento sono giovani, nati tra il 1999 e il 2007, che rappresentano modelli positivi di cittadinanza e che sono esempi dei molti ragazzi meritevoli presenti nel nostro Paese. “Molte ragazze e ragazzi hanno ricevuto questo attestato per l'impegno nell'ambiente che rappresenta una delle sfide più grandi della nostra epoca” ha detto il presidente della Repubblica; altri “per atti e gesti di altruismo, di generosità, di solidarietà, di aiuto verso chi è in difficoltà”.

“Incontrarvi per darvi questi riconoscimenti - ha poi concluso Mattarella - è anche il segno che non siete delle perle rare, delle eccezioni; manifestate invece quello che c'è di consapevolezza, di altruismo, di senso di responsabilità tra i nostri giovani, in maniera molto diffusa. Non aggiungo altro perché quello che è importante non è ciò che io posso dire ma è quello che voi avete fatto. Io dico spesso che ho grande fiducia nel futuro dell'Italia e voi siete una delle ragioni di questa fiducia”.

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Valerio Catoia “Alfiere della Repubblica”

L’attestato d’onore di Alfiere della Repubblica è stato consegnato questa mattina anche a Valerio Catoia che rientra nella sezione “Atti di coraggio”. Il giovane di 17 anni la scorsa estate è diventato un vero e proprio "eroe nazionale" dopo aver salvato una bambina che stava annegando nelle acque di Sabaudia dimostrando grande coraggio e senso del dovere. Questa la motivazione: “Giovane atleta paralimpico, ha dato prova di grande coraggio, forza e generosità, non esitando a gettarsi in mare e salvando dalle onde una bambina di 10 anni che rischiava di annegare”.   

Riconoscimento anche per gli studenti di Terracina 

Accanto ai 29 Attestati d'onore, il Presidente Mattarella ha poi voluto riconoscere il merito di tre iniziative collettive assegnando loro una targa. Queste tre targhe testimoniamo come “la cooperazione, tratto comune di molte iniziative giovanili, sia un elemento che contribuisce alla validità dei progetti poiché sin da piccoli è possibile eccellere stando insieme”. La targa è stata assegnata anche agli studenti del Liceo Leonardo Da Vinci di Terracina per essersi impegnati“nella difesa del Parco della Rimembranza e delle aree naturali limitrofe” quest’estate quando i territorio è stato colpito da una scia di incendi

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