Violenza di genere, gli studenti ne parlano con i carabinieri: incontro al liceo Artistico
Diversi i temi affrontati nel corso di un dibattito aperto con i ragazzi; gli incontri proseguiranno anche nel resto della provincia
Prosegue l’attività del Comando provinciale dei carabinieri al fianco di cittadini e studenti. Dopo il grande successo e partecipazione de convegno “Donne una rete per uscire dalla violenza” che lo scorso 9 marzo si è tenuto presso la Curia vescovile di Latina, su richiesta degli studenti che si sono dimostrati interessati questa mattina si è tenuta una conferenza presso il Liceo Artistico Michelangelo Buonarroti.
Tra i conferenzieri, oltre al tenente Monica Loforese, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile di Latina, c’erano la psicologa Irene Fucsia e Chiara Sanseverino del “Centro Donna Lilith” di Latina. E’ stata un’opportunità per un confronto costruttivo e una maggiore e più diretta interazione con i ragazzi per sensibilizzarli e stimolarli e per diffondere la cultura del rispetto di genere, approfondendo la tematica dal punto di vista sociale ed educativo, affermando, sempre di più, il diritto alle pari opportunità fra uomini e donne come precondizione necessaria alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di violenza, ma anche dal punto di vista più strettamente legato alle funzioni preventive e repressive dell’Arma dei Carabinieri.
Nel corso del dibattito con i ragazzi i conferenzieri si sono soffermati sui temi legati a reati come lo stalking o il femminicidio, tematiche purtroppo di stretta attualità che continuano a riempire le pagine di cronaca. E’ stata poi sottolineata l’importanza di mantenere e sviluppare le attività e le iniziative messe in campo finora sia sotto un profilo prettamente normativo, sia da un punto di vista organizzativo come la Rete presentata durante l'evento del 9 marzo.
Le conferenze proseguiranno su tutto il territorio della provincia nel solco tracciato dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri nell’ambito della campagna di sensibilizzazione sulla “formazione della cultura della legalità” nei giovani, e vedrà coinvolti tutti gli ufficiali che fanno parte del gruppo di lavoro istituito nell’ambito del Comando provinciale dei carabinieri di Latina.