Sicurezza nella zona dei pub, riesplode la polemica sulla Ztl
Duro il consigliere del Pd Cozzolino contro il Comune: “Tutto si ferma, come troppo spesso accade a questa amministrazione, alle parole. Nel frattempo la sicurezza non è migliorata con la riapertura al traffico”
Dopo gli ultimi episodi di violenza che hanno visto protagonista la zona dei pub di Latina – ultima la rissa finita a coltellate di circa dieci giorni fa – si torna a parlare della zona a traffico limitato nell’area della movida del capoluogo presa d’assalto dai giovani nel fine settimana.
“Era il 28 novembre 2013 quando il delegato del sindaco alla mobilità, Alberto Pansera, dichiarava che la Ztl nella zona pub sarebbe stata sospesa per un paio di mesi per farla ripartire con modifiche strutturali che ne avrebbero garantito il funzionamento, ma fino ad oggi niente si è mosso in quella direzione” ha dichiarato Alessandro Cozzolino, consigliere comunale del Partito Democratico che da sempre si è interessato alla problematica che vede la difficoltà di integrare le esigenze dei residenti, dei gestori e dell’utenza della zona tra via lago Ascianghi e via Neghelli.
Pansera in quell’occasione, ricorda Cozzolino, “dichiarava testualmente che ‘la Ztl fino ad oggi non ha dato i risultati che speravamo’ e che ‘l’annullamento è solo temporaneo. Intendiamo infatti organizzare una nuova Ztl, completamente diversa da quella attiva fino ad oggi’
Stando alle parole dell’esponente della maggioranza – afferma il consigliere del Pd -, l’intenzione era quella di attivare dei varchi elettronici, concedendo i pass solo ai residenti e annullando così le spese per la sorveglianza e il tutto doveva concretizzarsi in 2 mesi. Tutto condivisibile e auspicabile, ma di mesi ne sono passati quasi quattro e non c’è neanche l’ombra di un progetto.
Tutto si ferma, come troppo spesso accade a questa amministrazione, alle parole. Nel frattempo la sicurezza non è migliorata con la riapertura al traffico, come dimostra l’ultimo grave atto di violenza accaduto pochi giorni fa”.
