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Economia

Accesso al credito, riforma in Regione: ossigeno per le imprese

Il consigliere Forte: "Con la riforma nuove possibilità per le piccole e medie imprese della provincia pontina". Soddisfatta la Confcommercio

La riforma per l’accesso al credito avviata in Regione potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno per le piccole e medie imprese pontine. Questo è il pensiero del consigliere regionale pontino del Pd Enrico Forte che ha commentato l’iter avviato dalla giunta Zingaretti, per la trasformazione della Banca Impresa Lazio in un reale intermediario finanziario per le aziende del territorio, iter che prevede il coinvolgimento di tutte le forze economiche e sociali che nei prossimi novanta giorni saranno chiamate a dare il proprio contributo alla riforma.

“In una fase di profonda crisi economica la riforma e il riordino degli strumenti per l’accesso al credito avviata nei giorni scorsi dalla Regione Lazio può rappresentare una boccata di ossigeno per tutto quelle piccole e medie imprese della provincia di Latina che altrimenti non riuscirebbero a reperire liquidità”.

“La Bil – spiega il vicepresidente della Commissione urbanistica, ambiente e lavori pubblici – dovrà necessariamente assumere un nuovo ruolo ed essere trasformata in un reale strumento di accesso al credito, con lo snellimento del rapporto tra banca e impresa nell’ottica più generale della razionalizzazione dell’iter burocratico. Questa riforma, unita al potenziamento del ruolo del Confidi e alla immediata messa a disposizione di 130 milioni di euro per l’accesso al credito delle imprese attraverso provvedimenti per incentivare gli investimenti, rappresenta un primo concreto intervento in materia di supporto alle piccole e medie imprese che purtroppo stanno attraversando, nel Lazio come nel resto del Paese, una pesante fase di recessione che viaggia di pari passo con la difficoltà di accesso al credito in assenza di determinate garanzie”.

La riforma avviata dalla Giunta Zingaretti, sulla quale anche il Consiglio Regionale sarà presto chiamato a confrontarsi ed esprimersi, potrà quindi rappresentare secondo Enrico Forte una chance importante per le aziende pontine che saranno in grado, con il nuovo sistema e la trasformazione della Banca Impresa Lazio oltre che con l’accesso ai finanziamenti dell’Unione Europea, di ottenere quella liquidità necessaria a supportare la ripresa dell’attività economica e produttiva della provincia di Latina.

LA CONFCOMMERCIO – “Una notizia importante e rassicurante giunge dalla Giunta Zingaretti – commenta la Confcommercio di Latina -. È stata avviata la riforma della Governance degli strumenti per l’accesso al credito ed alle garanzie delle imprese, per ridare ossigeno al sistema produttivo del Lazio e favorire la ripresa economica”.

L’iter prevede “la trasformazione di BIL (Banca Impresa Lazio) in intermediario finanziario vigilato ex art.107 T.U.B., che riprenderà il suo ruolo in termini operativi e di efficacia. Attraverso un percorso breve di 90 gg verranno create nuove sinergie che permetteranno di mettere in campo a favore delle imprese, in particolare le pmi che hanno maggiore necessità di credito flessibile ed assicurato, € 130 mln per l’accesso al credito delle imprese, attraverso misure per stimolare le start up, gli investimenti e la patrimonializzazione delle PMI, recuperando fondi europei non utilizzati. Sarà definito un rapporto più strutturato e flessibile con il Fondo Centrale di garanzia, anche attraverso un maggiore coinvolgimento del sistema bancario – con lo sviluppo di una politica costante regionale a sostegno del ruolo dei Confidi, per stimolarne la crescita, il rafforzamento patrimoniale e l’aggregazione”.

Abbiamo accolto con estrema soddisfazione la notizia che Giunta Zingaretti ha avviato la riforma della Governance degli strumenti per l’accesso al credito ed alle garanzie delle imprese” commenta Vincenzo Zottola, presidente provinciale e regionale della Confcommercio Imprese per l’Italia e di Rete imprese per l’Italia Provincia di Latina.

“In particolare – ha sottolineato il Presidente Zottola - siamo di fronte ad azioni reali, concrete ed immediate; infatti in tempi rapidi saranno messi a disposizione delle imprese, recuperando i forti ritardi accumulati nell’utilizzo dei fondi europei, a partire dai 130 mln di euro per l’accesso al credito delle imprese, attraverso misure per stimolare le start up, gli investimenti e la patrimonializzazione delle PMI".

“La Confcommercio Provincia di Latina e la struttura regionale di Confcommercio Imprese per l’Italia saranno a disposizione delle imprese per accedere a tali fondi con un servizio mirato di assistenza - ha garantito Vincenzo Zottola -. Sarà mia cura attivare in Confcommercio, a livello provinciale e regionale, nonchè a livello di relazioni associative rappresentate da Rete imprese Italia Provincia di Latina, tutte le sinergie possibili per cogliere al meglio questa opportunità”.

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