rotate-mobile
Economia

Sindacati in protesta sotto la Regione: “Tasse, un salasso per i cittadini”

Sono scesi in piazza contro l'aumento delle tasse; segretario provinciale Ugl Vicaro: "Un presidio che probabilmente sfocerà in una manifestazione a fine mese se non cambieranno le cose"

Sono scesi in piazza questa mattina nella capitale per protestare contro l’aumento delle tasse.

Presidio della Ugl Lazio, insieme ai sindacati regionali di Cgil Cisl e Uil e con la partecipazione della delegazione dell’Ugl della provincia di Latina, davanti la Regione Lazio oggi per dire “no” all’aumento progressivo dell'Addizionale Regionale IRPEF - che passerà al 2,33% nel 2014 e con un ulteriore aumento dell’1%, al 3,33% nel 2015, rispetto alla precedente applicazione dell’ 1,73 % nel 2013 - previsto nell’ultima manovra di Bilancio approvata dalla Regione nei giorni scorsi.

“Un aumento che sarà un vero e proprio salasso per lavoratori dipendenti e pensionati” ha dichiarato il segretario provinciale Ugl Maria Antonietta Vicaro che insieme al Segretario Regionale della Ugl Lazio Daniela Ballico e a numerosi lavoratori e pensionati, hanno presidiato la Regione Lazio.

Un presidio che probabilmente sfocerà in una manifestazione a fine mese, se il presidente Zingaretti non attuerà una politica diversa rispetto a quella di inasprimento delle imposte, che a quanto ha dichiarato, servono a coprire i debiti della sanità e a coprire i debiti fuori bilancio e verso le imprese per 8 miliardi.

Una Regione indebitata che per pagare i creditori rimette le mani nelle tasche dei cittadini del Lazio. Quindi non in controtendenza rispetto a quanto fatto finora – conclude la Vicaro -, ma in linea con le politiche deleterie di dimagrimento delle buste paga e delle pensioni, che non rimettono in moto consumi e investimenti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sindacati in protesta sotto la Regione: “Tasse, un salasso per i cittadini”

LatinaToday è in caricamento