Agricoltura in ginocchio, Comune di Cisterna vicino alle imprese
Intervento dell'assessore Adolfo Marini: "In questa situazione generale il Comune di Cisterna ha cercato comunque di dare risposte"
Il loro grido è di non essere lasciti soli, e più volte agricoltori e imprese agricole hanno denunciato un senso di abbandono nei loro confronti, anche e soprattutto in un periodo in cui la crisi rischia veramente di metterli in ginocchio.
Imposizione fiscale, adempimenti burocratici, adeguamenti alle normative sulla sicurezza, crisi complessiva del settore, persistere del fenomeno della batteriosi ed altro ancora; tutti aspetti di una situazione di crisi oggettiva alla quale gli Enti Locali, soprattutto i Comuni, vincolati a loro volta da una condizione di profonda crisi, non hanno potuto dare le risposte che avrebbero voluto.
“In questa situazione generale – interviene l’assessore alle Attività Produttive, Adolfo Marini dell’amministrazione di Cisterna - il Comune ha cercato comunque di dare risposte, conscio della convinzione che proprio il settore agricolo era e sarà l’elemento centrale dell’economia del territorio. Tra le iniziative ricordo l’istituzione dell’osservatorio, i ‘tavoli’ sul kiwi e per il rinnovo e rilancio del consorzio Kiwi Latina, per cercare di mettere in piedi un ‘Piano di Area’. E ancora, l’iniziativa volta a favorire i corsi per l’adeguamento alle norme di sicurezza per la conduzione dei mezzi agricoli e forestali, oltre, e non ultimo, l’intervento sulle aliquote Imu che per i terreni agricoli di Cisterna sono oggettivamente più contenute di quelle deliberate nei comuni limitrofi.
Per questo motivo, “l’amministrazione di Cisterna ha cercato la piena collaborazione con l’Assessorato alla Agricoltura della Giunta Polverini e altrettanto farà con la nuova Giunta regionale, appena insediatasi, nella convinzione che solo unendo gli sforzi si può uscire dalla crisi” spiega Marini.
“Per quanto fatto finora non posso che ribadire come dall’autunno passato l’amministrazione sia stata affianco degli operatori agricoli per la promozione dei corsi di formazione in materia di sicurezza, e sia pronta a proseguire nell’iniziativa per un progressivo adeguamento delle nostre aziende alla normativa comunitaria. Così come è pronta a confrontarsi e a lavorare per la risoluzione delle problematiche legate alla coltivazione del kiwi: dai problemi fitosanitari, alla commercializzazione dei prodotti, nella convinzione che il territorio del comune di Cisterna e della parte nord della provincia di Latina possa recitare un ruolo primario e di traino per un nuovo sviluppo”.