Summit nazionale sull’economia del mare: i ministri confermati al Blue Forum
Conto alla rovescia per l'evento che si terrà a Gaeta dal 25 al 27 maggio. Presenti i ministri Musumeci, Urso, Santanchè, Lollobrigida e Salvini
Solo pochi giorni all'apertura del 2° Summit nazionale sull’economia del mare Blue Forum, che si terrà a Gaeta dal 25 al 27 maggio. Numerose le presenze istituzionali già confermate, a partire dai ministri Nello Musumeci, Adolfo Urso, Daniela Santanchè, Francesco Lollobrigida e Matteo Salvini. Il Blue Forum Italia Network, intitolato “Italia Nazione di Mare”, riunirà quest'anno tutti gli utenti del mare istituzionali, militari e privati per contribuire insieme alla nuova strategia marittima del Paese.
"Ormai da due anni - si legge in una nota - il Blue Forum, partendo dalla comunicazione 240 Final del 17 maggio 2021 della Commissione Europea, opera per mettere insieme tutti gli attori del mare di tutti i settori, nessuno escluso, con l'obiettivo di favorire uno sviluppo comune dell'Italia e cercando di facilitare e agevolare le interconnessioni, anche abbattendo le divisioni tra gli attori coinvolti sull’economia del mare. Il sistema Ccmerale da più di 10 anni sta lavorando per l’economia del mare e per raccontare il suo valore con il suo osservatorio privilegiato".
“Siamo onorati, come sistema camerale, di aver riscosso un così largo consenso politico, istituzionale, civile e militare. Questo ci fa capire che la strada che stiamo percorrendo sia quella giusta - ha dichiarato Giovanni Acampora, presidente di Assonautica Italiana, Si.Camera e Camera di commercio Frosinone Latina. - Solo tutti insieme possiamo riuscire a vincere questa sfida, che vede il nostro mare al centro dello sviluppo reale dell’Italia. Sud, Centro e Nord non possono più permettersi di essere singolarmente protagonisti di questo percorso o di opporsi l’uno contro l’altro. Il Mare ci unisce e noi dobbiamo essere orgogliosi di appartenere ad un’Italia nazione di mare che, non solo geograficamente, può fare la sua parte nello scenario EuroMediterraneo”.