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Economia

Prolab, riconoscimento regionale per i produttori di latte di bufala

Soddisfatta la Coldiretti che definisce quella del 26 marzo una data storica: "Il percorso di riconoscimento era stato avviato nel giugno del 2013. Di passi ne sono stati fatti diversi, e possiamo ancora crescere"

La Prolab Produttori latte di bufala del Lazio ottiene il riconoscimento regionale.

Una data storica, commentano dalla Coldiretti, quella del 26 marzo per i produttori di latte quando è stato pubblicato sul B.u.r. n. 27, il decreto di riconoscimento dell’organizzazione dei produttori.

“Il percorso di riconoscimento era stato avviato, dopo assemblee ed incontri nelle varie zone di produzione, nel giugno del 2013 con la costituzione del Prolab (Produttori latte di bufala del Lazio), una società coop.va consortile associata alla centrale di cooperative della Coldiretti Ue Coop. Di passi ne sono stati fatti diversi” ha spiegato con orgoglio Saverio Viola, direttore delle sedi di Coldiretti di Frosinone e Latina durante la conferenza stampa di presentazione presso la sala riunioni della Villa Comunale a cui hanno partecipato moltissimi dei produttori associati e dei vertici regionali di Coldiretti con il presidente David Granieri ed il direttore Aldo Mattia, insieme al vice presidente di Prolab, Umberto Sciscione ai presidenti di Coldiretti Latina e Frosinone, Carlo Crocetti e Vinicio Savone, al direttore della Coldiretti di Viterbo Andrea Renna ed al senatore Francesco Scalia.

“Abbiamo associato una ventina di produttori di bufala delle province di Frosinone e Latina e, da qualche settimana anche 3 allevatori dei 4 che operano nella Tuscia hanno aderito con entusiasmo e convinzione – continua Viola -. Il nostro obiettivo ovviamente è lasciare la porta aperta anche agli altri allevatori che hanno a cuore le sorti della valorizzazione del latte di bufala del Lazio e magari in passato non hanno creduto fino in fondo al progetto di Coldiretti”.

“5.220 capi, 55.315 quintali di latte prodotto per un valore di oltre 7 milioni di euro: questi i numeri di Prolab riferiti ai soci nel 2013. Dati importanti ai quali vanno aggiunti 43 soci di due cooperative per un totale di 74.022 quintali di latte prodotto ed un valore pari a oltre 8 milioni e300mila euro. 5 i soci trasformatori, per un totale di 3.767 quintali di mozzarelle con un valore di oltre 3milioni 500mila euro. Entusiasti Mattia e Granieri”.

“Possiamo ancora crescere – ha sottolineato Sciscione, vice presidente Prolab che ha portato i saluti di Benedetto Panici, bloccato a Roma da impegni imprevisti ed improrogabili- e per questo continueremo la nostra attività con l’entusiasmo del primo giorno. Sono certo che con la determinazione del direttore Viola che ha messo competenza ed impegno in questa nostra scommessa ci toglieremo altre importanti soddisfazioni incrementando la base sociale a quanti vorranno aderire alla nostra”.       

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