Mettere in sicurezza il sito per la “tutela dei lavoratori in presidio e nella salvaguardia del territorio”. E’ quanto stabilito questa mattina nel corso dell’incontro che si è tenuto in Prefettura alla presenza del Viceprefetto Vicario Dott. Scipioni, il questore di Latina Dott. Giuseppe De Matteis e il dirigente dei Vigili del Fuoco di Latina a seguito della  convocazione, pervenuta nella giornata di venerdì alle organizzazioni sindacali, dalla stessa Prefettura e sollecitata della direzione aziendale Sapa in merito alla “Alla  messa in sicurezza dell’impianto di Fossanova”.

Nella riunione la società ha evidenziato la necessità di provvedere ad una operazione di rimozione, dallo stabilimento, delle sostanze pericolose e nocive presenti.

La Fiom e la Cgil, presenti con il Segretario generale Tiziano Maronna e il Segretario  Cgil Dario D’Arcangelis, hanno evidenziato che “tale premura è giunta tardiva anche  a fronte delle dichiarazioni della Sapa del 15 luglio, in risposta alle  preoccupazioni poste dagli stessi lavoratori, dove dichiarava nessun problema di  sicurezza nello stabilimento.

Nonostante le note passate, rispetto anche alle apprezzate dichiarazioni del  Questore il quale, dimostrando una elevata capacita di gestione, ha evidenziato che  tale incontro aveva il solo fine della sicurezza e della tutela alla salute dei lavoratori  e del territorio e non come fine la rimozione del presidio in atto, come  organizzazioni sindacali e delegazioni dei lavoratori non abbiamo posto il veto a tale  intervento”.

Gli interventi, che dovrebbero avere inizio lunedì 18, vedranno l’utilizzo di ditte  specializzate al recupero delle sostanze nocive (acidi, solventi, etc.) sotto la vigilanza  dei lavoratori in presidio, d’altro canto l’azienda dovrà, fornire entro quella data, il piano dei lavori e il nominativo delle ditte incaricate.