Al Giardino di Ninfa una mostra di stampe e disegni del territorio del XIX secolo
Dopo il successo della mostra I Colori dell’Abbondanza organizzata dalla Fondazione Roffredo Caetani in collaborazione con l’Accademia Nazionale dei Lincei, arriva presso la splendida sala dell’antico Municipio di Ninfa un’altra interessantissima esposizione: Immagini di stampe, disegni di Ninfa e del territorio del XIX secolo
La mostra, organizzata in collaborazione con l’Istituto Centrale per la Grafica, consterà di ben otto stampe e due disegni riprodotte su forex. Dieci opere che riproducono i luoghi del circondario di Ninfa - raffigurata, insieme a Sermoneta, nella Veduta di Karl August Lindemann Frommel - cosi come alcuni artisti, italiani e stranieri, li documentarono nel corso dell'Ottocento.
Si potranno ammirare tre stampe di Luigi Rossini, tratte dal Viaggio pittoresco da Roma a Napoli (1839), che ritraggono alcune località lungo il percorso della Via Appia: la "Mesa", oggi Mesa di Pontinia, con la stazione di posta, il mausoleo di Clesippo e il fiume Astura; la piazza di Cisterna di Latina, vista dal portico della stazione di posta; infine la località di Tor Tre Ponti, con il Ponte di Traiano sui fiume Ninfa e la città di Norma sullo sfondo.
Norma sarà protagonista anche della stampa dell'artista inglese Edward Lear e di uno schizzo del pittore e incisore romano Alessandro Castelli, che disegnò anche le Mura dell'Antica Norba, il Nuovo Ponte sulla via di Valvisciolo e una veduta dell'Abbazia di Valvisciolo con l'arco di trionfo effimero innalzato in occasione della visita di Pio IX nel 1863, ricordano l'impegno di questo papa per migliorare le infrastrutture nella zona, con la creazione di vie, ponti e il restauro della stessa abbazia.
A chiudere la mostra tre visuali diverse del Castello di Sermoneta realizzate da Carlo Grimaldi.
La mostra sarà visitabile nei fine settimana del 24 e 25 ottobre e del 31 ottobre e 1 novembre a conclusione della visita guidata al Giardino.
Per prenotare la propria visita come sempre è disponibile il sito ufficiale del Giardino di Ninfa, dove acquistare il biglietto.