Anniversario dell'affondamento del Santa Lucia: il comitato famiglie delle vittime ricorda il tragico evento
Ponza. Giovedì 25 luglio, il comitato famiglie delle vittime del piroscafo Santa Lucia, presieduto da Mirella Romano, figlia di uno dei caduti, si imbarcherà sul Sorrento jet della Navigazione Libera del Golfo in servizio presso l’arcipelago pontino, che salperà alle 10.15 alla volta di Ventotene per celebrare il 76° anniversario del suo affondamento ad opera di un aereo dell’aviazione inglese partito dalla Tunisia.
Sulla nave, poco più di 450 tonnellate di stazza e, utilizzata per il servizio postale, viaggiavano 60 passeggeri diretti a Ventotene. A quasi 2 miglia dalla costa fu colpita da un siluro sganciato dall’aerosilurante britannico proprio nelle stesse ore in cui il Gran consiglio del fascismo scriveva la parola “fine” all’epoca Mussolini.
Il piroscafo si spezzò in due e affondò in meno di un minuto. Nessuno si salvò. Alle 11.30 sarà celebrata la messa in suffragio delle vittime nella chiesa di Santa Candida a Ventotene, al termine vi sarà la benedizione di una corona di alloro sul monumento ai caduti di quella tragedia, successivamente la delegazione del comitato, insieme ai rappresentanti dell’amministrazione comunale, dei carabinieri e della guardia di finanza, si imbarcheranno sul Sorrento Jet per recarsi sul luogo dell’affondamento ove assisteranno all’immersione del nucleo carabinieri subacquei di Roma che riporranno sul relitto della nave una corona di alloro e cercheranno di riportare alla luce qualche cimelio appartenuto ai caduti sul piroscafo.
Eccezionalmente si immergerà anche l’ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante generale delle capitanerie di porto, per omaggiare il nonno che fece parte dell’equipaggio del Santa Lucia e salvo grazie a una licenza. Il comitato invita la cittadinanza a partecipare dando cenno di adesione al 339-7111553 o allo 0771-80173.