L’Arte che Abito: la personale di Paola Marinelli allo Spazio COMEL
Dopo mesi di chiusura anche lo Spazio COMEL Arte Contemporanea torna ad aprire le sue porte al pubblico e a ospitare un nuovo evento, il primo di questo difficile 2021.
Sarà inaugurata sabato 19 giugno la personale dell’artista veronese ma romana d’adozione Paola Marinelli “L’arte che abito”.
Molteplici i richiami di questa mostra: dal concetto di arte come luogo accogliente, a quello di casa dove l’arte pervade ogni stanza dando al visitatore diverse sollecitazioni. Ogni ambiente creato dall’artista, che non a caso è anche architetto, si distingue per stile, materiale e tecniche utilizzate. Il filo conduttore tra le varie stanze è l’alluminio, materiale caro allo Spazio COMEL che ogni anno ospita una edizione dell’omonimo premio dedicato all’uso estetico e creativo di questo metallo.
Paola Marinelli utilizza l’alluminio di recupero, dà nuova vita a diversi materiali tra i quali carta, pizzi e oggetti vari, raccontando il loro passato ma anche un presente del tutto nuovo che entra in diretto contatto con chi osserva, che può specchiarsi in queste storie e ritrovare sé stesso, la propria identità e unicità.
La mostra sarà inaugurata sabato 19 giugno alle ore 18.30 alla presenza dell’artista e della curatrice l’antropologa Dafne Crocella. Il desiderio di tornare a stare insieme, sebbene nel rispetto delle norme anti COVID-19, è tanto da organizzare durante la mostra altri appuntamenti di scambio e condivisione tra appassionati, studiosi, semplici curiosi e l’artista.
Venerdì 25 giugno alle ore 19.00 si terrà l’appuntamento Abitare la mostra, una esperienza di slow art narrativo, per prendersi il proprio tempo, osservare le varie stanze e scegliere quella più accogliente, dove poter trarre ispirazione dalle opere.
Sabato 3 luglio, in conclusione della mostra il pubblico potrà chiacchierare con Paola Marinelli mentre ripone le opere, scoprendo di ciascuna il processo creativo che ha portato al risultato che si può osservare.
La mostra sarà comunque aperta tutti i giorni dalle 17 alle 20 dal lunedì al giovedì e dalle 18 alle 21 dal venerdì alla domenica.
Cenni biografici: veronese di nascita, ha vissuto a lungo a Bolzano e a Città della Pieve, ed è approdata a Roma nel 2003. Alla professione di architetto affianca la pittura, passando dalla fotografia pittorica e scoprendo la passione per la composizione visiva. Grazie al suo lavoro entra in contatto con materiali diversi, con i quali ama confrontarsi. Ha esposto in gallerie e spazi non convenzionali, organizza annualmente Arte in Cortile, mostra collettiva nel cortile del proprio studio, e ha ideato la Narrazione dalle opere d’arte, che coinvolge in prima persona il pubblico e fa vivere oltre l’arte esposta.