Cinquecento Giorni d’inferno in musica a Fondi
In occasione della Giornata Mondiale della Diversità Culturale, del Dialogo e dello Sviluppo arriva a Fondi l’appuntamento “Cinquecento Giorni d’inferno in musica” che unisce libri, musica, storia e dibattito sociale.
Venerdì 27 maggio presso la terrazza del Castello Caetani sarà presentato il libro Cinquecento Giorni d’Inferno, la storia vera di Leone Guglietta, cittadino sperlongano, rimasto prigioniero dei nazisti per quasi un anno e mezzo in un lager di Colonia impreziosita dalla musica dei Pink Floyd. La tribute band It Floyd in particolare eseguirà i brani di The Wall, la cui tematica centrale è proprio la lotta contro qualsiasi forma di discriminazione e diseguaglianza sociale nonché la contestazione del nazismo e di ogni forma di totalitarismo.
Il libro edito nel 2021 è tratto dal manoscritto del 1997 che lo stesso Leone Guglietta ha redatto, raccontando con dovizia di particolari, le disavventure e le sofferenze della prigionia.
A presentare la serata leggendo alcuni stralci del libro e annunciando i brani, saranno Giuseppe e Barbara Guglietta, rispettivamente figlio e nipote dell’autore del libro. La stessa Barbara è corista degli It Floyd che sono formati da: Pino Di Biasio (voce solista e chitarra acustica), Carlo Scandozza (chitarra elettrica e slide), Rocco Guglietta (tastiere, hammond, programming e cori), Leone Trani (basso), Roberto Spirito (batteria e direzione artistica del gruppo), Renzo Toni (sax e cori), Marta Guglietta (cori) e Massimo Berti.
L’evento è promosso dall’associazione culturale e musicale “Funk Emmed” e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Fondi.
L’appuntamento
È per venerdì 27 maggio alle ore 21.00 presso la terrazza del Castello Caetani di Fondi.