Al Sottoscala 9 il folk rock psichedelico di GNUT
Il sound potente e raffinato di una Napoli cosmopolita, che spazia dal rock al blues, dal folk alla psichedelia, passando per una miriade di generi e sottogeneri, pur restando saldamente ancorato alla tradizione cantautorale partenopea.
Giovedì 13 novembre GNUT, esponente di spicco della nuova generazione di songwriters italiani farà tappa al Sottoscala 9 di Latina per presentare Prenditi Quello Che Meriti, il suo terzo lavoro discografico pubblicato la scorsa estate sotto etichetta INRI.
Nato a Napoli nel 1981, Claudio Domestico è dal 2003 voce, chitarra e autore del progetto GNUT. Dopo aver ricevuto apprezzamenti e riconoscimenti sui palchi dei principali festival indie italiani (Mei fest 2003, Arezzo Wave 2004), il gruppo del quale all'epoca facevano parte anche Piero Battiniello (basso) e Carlo Graziano (batteria) raggiunge la notorietà nel 2008 con il brano Esistere. Il video raggiunge in breve tempo le 50.000 visualizzazioni su Youtube e ottiene numerosi passaggi tv, in particolare sulla rete All Music, che dedica al disco anche uno speciale in prima serata.
Nel novembre del 2011 esce Il Rumore Della Luce, l'album che si avvale delle collaborazioni illustri di Mauro Pagani, Rodrigo D'Erasmo (Afterhours), Marco Sica (Guappecartò) e la EdoDea Ensamble (Capossela e Muse) al violino, ottiene ottimi consensi da parte della critica specializzata e il singolo Controvento, programmatissimo dalle radio, viene scelto per la colonna sonora del film di animazione L'Arte della Felicità di Alessandro Rak, rivelazione al 70° Festival del Cinema di Venezia.
Il terzo album è della seconda metà del 2014, Prenditi quello che meriti un lavoro dalle atmosfere decisamente più solari rispetto ai lavori precedenti e che vede la collaborazione di numerosi artisti ospiti, tra cui Mattia Boschi e Giovanni Gulino dei Marta Sui Tubi, gli Ottavo Richter, Andrea “Fish” Pesce, Roberto "Bob" Angelini e Daniele “Mr. Coffee” Rossi.