Fondi celebra il Giorno del Ricordo
Le iniziative del Comune di Fondi per commemorare le vittime delle foibe e dell'esodo dalle proprie terre degli istriani, fiumani e dalmati
Mercoledì 10 febbraio ricorre il Giorno del Ricordo ovvero la commemorazione di tutte le vittime delle foibe e dell'esodo dalle proprie terre degli istriani, fiumani e dalmati perpetuati durante la dittatura di Tito sul finire della Seconda Guerra Mondiale. Anche il Comune di Fondi ha organizzato una serie di iniziative per non dimenticare il passato e non permettere che eccidi del genere si ripetano.
La commemorazione inizierà alle ore 9.00 in piazza Martiri delle Foibe e prevedrà la deposizione di una corona ai piedi della targa dedicata alle vittime dell’eccidio e la lettura da parte dell’attore Giovanni Pannozzo di due brani: il primo, è stato scritto nel 2011 dal poeta contemporaneo Manlio Visintini ed è intitolato “Le foibe di Trieste”; il secondo, con lo stesso titolo, è invece un breve ma toccante brano della poetessa Letizia Forchiari, scomparsa nel 2002.
Alla cerimonia per via delle prescrizioni anti COVID parteciperanno soltanto due classi dell'istituto comprensivo “Don Lorenzo Milani”, scelto in rappresentanza delle scuole fondane per vicinanza al luogo della commemorazione. Oltre agli studenti saranno presenti anche le istituzioni: il sindaco Beniamino Maschietto, la giunta, i consiglieri comunali, una rappresentanza del comitato “10 febbraio” e il comandante della Polizia Locale Giuseppe Acquaro assieme ad alcuni agenti.
L'iniziativa si propone, infatti, da una parte di commemorare le vittime dell'eccidio, dall'altra di promuovere, mediante le scuole, un'approfondita e consapevole conoscenza delle ragioni storico sociali che hanno portato l'umanità a pagare un ulteriore tributo di sangue dopo il drammatico bilancio della seconda guerra mondiale.
