Festival Pontino di Musica: al via la 58° edizione
Torna per la sua 58° edizione il Festival Pontino di Musica organizzato dalla Fondazione Campus Internazionale di Musica di Latina, che animerà l’estate pontina dal 2 al 31 luglio toccando i luoghi più suggestivi della provincia: dal borgo e dal Castello Caetani di Sermoneta al chiostro di Sant’Oliva fino ad arrivare ai Giardini di Ninfa e al centro di Latina.
Oltre venti concerti che vedranno protagonisti musicisti di fama internazionale, solisti, ensemble formazioni cameristiche e giovanissimi talenti che si alterneranno proponendo al pubblico musica classica, antica, barocca, contemporanea facendo anche delle incursioni nel pop.
Si partirà sabato 2 luglio, in occasione dei festeggiamenti dei cinquant’anni della Fondazione Roffredo Caetani, partner storico del Campus Internazionale di Musica, con un concerto al Castello Caetani di Sermoneta dove si esibirà l’Ensemble Apollon (Alessandro Buccarella, Valentina Moriggi violini, Adelaide Pizzi, Roberta Rosato viole, Francesca Giglio violoncello) che affronta due Quintetti per archi di Mozart, il K 174 e il K 515, rispettivamente primo e terzo dei sei che il salisburghese scrisse per questa formazione.
Si proseguirà sempre a Sermoneta domenica 3 luglio con il Trio Eidos (Ivos Margoni violino, Stefano Bruno violoncello, Giulia Loperfido pianoforte) che proporrà due “classici” del repertorio, il Trio n. 44 di Haydn e il Trio op. 1 n. 3 di Beethoven cui si affianca una pagina del Novecento con il Trio n. 2 di Bohuslav Martin?.
Fra i grandi solisti di questa edizione – anche docente, come molti altri, dei Corsi di perfezionamento – troviamo il saxofonista francese Claude Delangle che, con la pianista Odile Catelin Delangle, propone il 9 luglio al Castello Caetani di Sermoneta un programma che spazia dal Seicento alla musica d’oggi, con la prima italiana di La follia nueva del giapponese Ichiro Nodaïra.
Incentrati sulla musica contemporanea saranno gli Incontri internazionali di musica contemporanea, quest’anno il 10 e 11 luglio, sempre al Castello di Sermoneta, occasione per ascoltare in due concerti le più interessanti composizioni del panorama musicale contemporaneo, molte in prima assoluta; ne sono interpreti il 10 luglio il Syntax Ensemble, diretto da Pasquale Corrado, con la voce di Valentina Corrado e l’11 la pianista Maria Grazia Bellocchio.Il programma delle due giornate si impreziosisce di incontri e tavole rotonde che approfondiranno il tema dello spazio sonoro fra musica e architettura (con Roberto Favaro) con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Latina, e il rapporto fra musica del nostro tempo e pubblico (a cura di Federico Gardella).
Si proseguirà presso il Giardino di Ninfa il 13 luglio con l’esibizione dell’ensemble di soli ottoni Tubilustrium diretto da Andrea Di Mario, in un concerto che fra brani originali, trascrizioni e arrangiamenti spazia dal Cinquecento ai giorni nostri toccando diversi generi musicali (Enzo Turriziani trombone solista).
Il weekend del 16 e 17 luglio vedrà protagonisti due grandi solisti, docenti dei Corsi di perfezionamento di Sermoneta: al Castello Caetani il 16 il violoncellista Giovanni Gnocchi è impegnato nel suo primo concerto del ciclo “Intorno a Bach” dedicato all’esecuzione integrale delle Sei Suite per violoncello solo accostata a repertorio del Novecento (in quest’occasione con un omaggio a Gaspar Cassadò primo docente di violoncello ai Corsi di Sermoneta nel 1964, di cui si ascolterà Suite per violoncello solo in re minore). Il 17 al Teatro Ponchielli di Latina sarà la volta del pianista Andrea Lucchesini che propone due capisaldi della letteratura pianistica dell’Ottocento, la Fantasia op. 17 di Schumann e la Sonata in si minore di Liszt.
Altro docente storico del Campus è il flautista Mario Caroli che accompagnato al pianoforte da Pietro Ceresini il 23 luglio al Castello di Sermoneta propone un programma fra Ottocento e la musica d’oggi con la prima italiana di Empty Footprints di Ivan Vandor, il cui manoscritto è custodito nell’archivio del Campus.
Il 24 luglio al Teatro Ponchielli di Latina prosegue l’integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven, avviata lo scorso anno da Francesco D’Orazio e Giampaolo Nuti che al repertorio classico affiancano in ogni concerto una prima assoluta. Quest’anno sarà una nuova composizione del messicano Javier Torres Maldonado incastonata fra quattro Sonate di Beethoven (op. 12 n. 3, op. 23, op. 30 n. 1 e op. 96).
Altro giovane talento è il violinista Paride Losacco, non ancora maggiorenne, nato a Bari, classe 2005, che debutta al Festival il 26 luglio al Circolo Cittadino di Latina accompagnato al pianoforte da Fiorella Sassanelli.
Suggestivo sarà il concerto di musica antica al Chiostro di Sant’Oliva a Cori il 28 luglio con la musica strumentale della Roma fra il Cinque e il Seicento degli autori più rappresentativi dell’epoca: Frescobaldi, Palestrina, de Rore e Fabrizio Caroso quest’ultimo di più raro ascolto. A eseguirli Ariadna Quappe (cornetto e flauto dolce), Anaïs Lauwaert (viola da gamba) e Ana Marija Krajnc (cembalo). Il concerto è realizzato in collaborazione con la Civica Scuola Claudio Abbado di Milano.
Per l’ultimo weekend di Festival due gli appuntamenti in calendario ai Giardini del Comune di Latina. Il 30 luglio Marco Lo Russo sarà protagonista di una serata per sola fisarmonica fra brani originali e celebri trascrizioni di autori italiani in Made in Italy in concert, mentre il 31 luglio il Festival affida la chiusura a Isabella Paruzzo, senz’altro la più giovane musicista ad esibirsi al Pontino, veronese, 11 anni, nota al grande pubblico per aver incantato il pubblico di Italias’ Got Talent ed essere arrivata in finale a The Voice Kids Germany. Accompagnandosi con il suo ukulele, in concerto con il padre Roberto e la madre Susanne Satz, entrambi pianisti, propone insolite trascrizioni dal repertorio classico al pop, da Ravel ai Queen, da Piazzolla a Lucio Battisti e sue composizioni.
Ad arricchire ulteriormente il già fitto calendario ci saranno i concerti Giovani artisti dal mondo con gli studenti dei corsi musicali di Sermoneta, che anche quest’anno animeranno il piccolo borgo con il loro entusiasmo. Da segnalare anche le numerose prime esecuzioni assolute del workshop di composizione di Alessandro Solbiati, il 15 luglio, affidate al soprano Maria Eleonora Caminada, Riccardo Cavaliere sax e Maria Grazia Bellocchio al pianoforte.
Per poter assistere ai concerti del Festival Pontino è obbligatorio prenotarsi via WhatsApp al 329-7540544 oppure via email a biglietteria@campusmusica.it