Tra sacro e profano: a Sermoneta la Festa dei Fauni e la Festa di San Giuseppe

Torna a Sermoneta, come ormai è tradizione secolare, la Festa dei Fauni e la Festa di San Giuseppe che annunciano l’arrivo imminente della primavera.

Una tradizione che affonda le sue radici nei riti propiziatori che i pagani dedicavano al dio Fauno: con i rami della potatura degli ulivi si accedevano enormi falò per propiziare delle messi abbondanti.
Col passare dei secoli la festa dei fauni si è legata a quella del patrono di Sermoneta: San Giuseppe.

A partire dal 18 marzo cominceranno i festeggiamenti nello splendido borgo medievale, intorno alle 20.00 saranno accesi i fuochi con le celebri “frasche” presso Porta San Sebastiano, e qui si potranno gustare panini con la salsiccia e le buonissime zeppole di San Giuseppe, inoltre si potrà assistere all’esibizione degli sbandieratori Ducato Caetani di Sermoneta.

Mercoledì 19 marzo  si darà spazio alla parte religiosa della festa con la Santa Messa e la solenne processione di San Giuseppe che partendo da piazza Santa Maria passerà per le strade principali del borgo. La processione sarà accompagnata dalla banda musicale Caroso di Sermoneta diretta dal Maestro Michele Secci.