A Giulianello la XXII edizione de Il Lago Cantato: per la salvaguardia delle tradizioni e del territorio
Torna l’atteso appuntamento di fine estate a Cori e Giulianello: la manifestazione Il Lago Cantato, rassegna dedicata alla cultura e alla civiltà contadina con particolare attenzione alla salvaguardia delle tradizioni e del territorio, ideata da Raffaele Marchetti.
La manifestazione, giunta alla sua XXII edizione si terrà domenica 14 settembre sulle sponde del lago di Giulianello ed è organizzata dai ragazzi MAG in collaborazione con l’ASBUC di Giulianello, il Comune di Cori, la Condotta Slow Food Cori – Giulianello, la Comunità del cibo Le Cicoriare.
Una giornata dedicata alle tradizioni contadine, canti popolari, usanze e piatti tipici e all’ambiente, ricca di dibattiti, musica e divertimento, il tutto nella consueta atmosfera conviviale che ormai contraddistingue questa manifestazione.
Il programma di eventi si apre alle 12.00 con il pranzo sociale al sacco sulle sponde del Monumento Naturale, alle 15.00 si terrà la tavola rotonda sul tema Il Lago di Giulianello, Problemi e Possibili Soluzioni, presentando inoltre il documentario Il Lago Cantato, realizzato da Ambrogio Sparagna per la Rai che verrà proiettato il 28 settembre a Fondi.
Molti gli appuntamenti musicali con artisti esperti di musica popolare come Giovanna Marini, musicista, cantanutrice nonché etnomusicologa e folklorista che si esibirà con il Coro della Coro della Scuola Popolare di Musica di Testaccio.
Ospiti d’onore de Il Lago Cantato le Donne di Giulianello, coro femminile che custodisce i canti della tradizione contadina, e che ha svolto un lavoro di recupero e promozione di antichi canti e musiche ormai dimenticati.
Ad animare la giornata anche il duo sezzese Canusia che propone canzoni popolari di tutto il Lazio, il violinista folk Francesco Ciccone e il duo giulianese FabbricaStrofe.
Per concludere in bellezza la giornata si potrà partecipare alla cena finale preparata dall’Accademia del Tordo Matto di Zagarolo, associazione impegnata nella riscoperta e valorizzazione della cucina locale stagionale, che per questa occasione proporrà il Tordo Matto zagarolese: involtino di carne equina ripieno di di grasso di prosciutto, aglio, prezzemolo, coriandolo, sale, ed altre spezie di zona, cucinato alla brace o in padella.