Tra sentimento religioso e tradizioni contadine: Via Crucis del Venerdì Santo di Giulianello e Cori
Sentimento religioso e tradizione contadina si fondono in occasione della Via Crucis di Giulianello: quando le Donne di Giulianello, insieme ai ragazzi che hanno frequentato la scuola del Canto della Passione, apriranno la tradizionale Processione del Venerdì Santo.
Il Canto della Passione, un canto polifonico in cui le voci femminili soliste si alternano al coro, è studiato dai più importanti esperti di linguistica ed etnomusicologi e custodito niente meno che nel Centre Pompidou di Parigi. È una delle testimonianze più rare e antiche della tradizione musicale contadina, tramandato oralmente per generazioni tra le donne contadine, simbolo di inteso sentimento religioso e fondamentale testimonianza sociale e storica del territorio.
Le Donne di Giulianello cantano insieme da oltre 30 anni, svolgendo un lavoro di recupero e trasmissione di un passato musicale contadino di cui si hanno rarissime tracce scritte e che ha rischiato di essere perso, senza il lavoro svolto dagli anni ’70 a oggi insieme a Raffaele Marchetti, sostenuto da diversi ed eminenti cultori della musica popolare come Giovanna Marini, Ambrogio Sparagna ed Erasmo Treglia.
La tradizionale processione del Venerdì Santo di Giulianello, si svolgerà venerdì 3 aprile, partendo alle 15.00 da Piazza del Bottegone, percorrendo le strade del borgo e chiudendosi nella Chiesa di San Giovanni Battista.
Anche a Cori si svolgerà la Via Crucis con partenza dalla Chiesa di SS. Pietro e Paolo alle 20.30, verranno ricordate le 14 stazioni del cammino di Gesù Cristo fino al Golgota, luogo della crocifissione, chiudendosi presso la Chiesa di Santa Maria della Pietà.