Confronti: a Formia Francesco Bellusci presenta "Abitare la complessità"
Volte al termine l'ottava stagione di Confronti, ospite dell'ultimo appuntamento della rassegna sarà Francesco Bellusci autore di Abitare la complessità. La sfida di un destino comune.
Come un ago sottilissimo e invisibile, all’improvviso e in modo inatteso, un virus ha sgonfiato e rallentato la mongolfiera della civiltà termoindustriale, spinta nel suo giro accelerato e apparentemente inarrestabile, intorno all’intero globo terrestre, dal quadrimotore: scienza, tecnica, economia, profitto.
La crisi sanitaria si è rivelata da subito inestricabilmente connessa con la crisi ecologica, climatica, scientifica, economica, politica, esistenziale. E con la crisi di un paradigma di pensiero che ha permeato gli albori della modernità e che, oggi, rischia di alimentare pericoli di regressione, nuove cecità e irresponsabilità: il paradigma della semplificazione. Il nostro tempo di crisi reclama una nuova intelligenza, un nuovo pensiero: il pensiero complesso.
Francesco Bellusci è docente di filosofia e storia nei licei e già docente a contratto di Didattica della Filosofia e di Didattica della Storia presso l’Università degli Studi di Basilicata, nonché consulente di formazione e comunicazione presso enti pubblici. Scrive articoli e recensioni per il blog culturale online Doppiozero e ha scritto monografie e saggi su Platone, Durkheim, Castoriadis e Serres. Di recente, ha tradotto e curato Democrazia e partiti. Il vertice scisso di Niklas Luhmann (Mimesis, 2014), Biogea di Michel Serres (Asterios, 2016) e Maggio 68. La breccia di Edgar Morin (Raffaello Cortina, 2018) e, sempre quest’anno, pubblicato in un volume collettaneo per la Marsilio il saggio: La realtà come linguaggio. Pasolini, Eco, Serres. Francesco Bellusci, autore con Mauro Ceruti, di: Abitare la complessità. La sfida di un destino comune (Mimesis edizioni, 2020). M. Ceruti, F. Bellusci, “Il secolo della fraternità. Una scommessa per la Cosmopolis”, Castelvecchi, Roma 2021
L'appuntamento
È per sabato 7 maggio alle ore 18.00 a Formia presso il Piccolo Teatro Iqbal Mansih. L'ingresso è libero.