“Gli Altri” di Gianfranco Pannone: un corto per riflettere insieme sul tema dei vaccini
In occasione del Filmdipeso Short Film Festival che si tiene a latina dal 5 al 7 aprile sarà proiettato il cortometraggio fuori concorso “Gli Altri’, realizzato dal Comitato Nazionale contro la Meningite insieme all’Associazione Alessia e i Suoi Angeli, con il patrocinio della Società italiana di Pediatria (SIP), Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp), Società italiana di Igiene (SItI) e Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza Pediatrica (Simeup).
Gianfranco Pannone e una troupe stellare
Il corto, diretto e scritto dal regista Gianfranco Pannone in collaborazione con Elisa Amoroso è ideato da Amelia Vitiello, fondatrice del Comitato Nazionale Liberi della meningite e dell’Associazione Alessia e i Suoi Angeli, insieme al marito Alessandro Matrogiovanni, e prodotto dalla Kimera Film Production. Girato interamente a Latina nel 2018 da una squadra di professionisti del capoluogo tra cui Renato Chiocca come aiuto regista, Giuseppe Pannone, direttore di produzione e Veronica Venturi quale scenografa, Nella troupe anche il direttore della fotografia Tarek Ben Abdallah e la fonica Maricetta Lombarto vincitrice del David di Donatello 2019 “miglior suono” per il film “Dogman” di Matteo Garrone. Protagonisti: Roberto De Francesco, Arianna Ninchi, Nicola Nichi e la stessa Amelia Vitiello, fondatrice del Comitato Nazionale Liberi della meningite e dell’Associazione Alessia e i Suoi Angeli.
Il difficile tema dei vaccini
Il film tocca un argomento importante e purtroppo di scottante attualità: i vaccini. Protagonisti due coppie di genitori che si trovano ad affrontare il tema delle vaccinazioni e attraverso uno scontro confronto, dopo aver compreso le rispettive ragioni ed essersi documentati approfonditamente, arrivano alla medesima determinazione. Un cortometraggio che intende sensibilizzare l’opinione pubblica perché troppo spesso genitori, giustamente preoccupati per la salute dei propri figli, si affidano a informazioni prese dal web da fonti non affidabili.
La testimonianza di una mamma
Amelia Vitiello è coinvolta in prima persona nella campagna di sensibilizzazione dei genitori a favore dei vaccini a causa della grave perdita di sua figlia Alessia che a soli 18 mesi fu colpita da una meningite fulminante: “Ci sono troppi vuoti informativi nel settore della salute e in particolare in quello delle vaccinazioni”, dichiara Amelia. “Sempre più spesso si cercano informazioni sul web senza distinguere le fonti. Nel caso della meningite, ad esempio, è fondamentale agire correttamente e tempestivamente. Se si arriva tardi, il pericolo di un evento infausto è molto probabile. E anche laddove l’intervento sia tempestivo, le conseguenze sono comunque gravi e pericolose. A volte - purtroppo l’ho imparato sulla mia pelle - agire in fretta non è sufficiente. Ed ecco allora che l’unico modo per scongiurare ogni pericolo, ed evitare il rischio di contrarre la patologia, è vaccinarsi. Purtroppo io non ho potuto farlo perché quando ho perso mia figlia ancora non esisteva il vaccino. Con la mia testimonianza perché vorrei che nessun genitore riviva la mia terribile esperienza”.
L’appuntamento
È dunque sabato 6 aprile presso il Multisala Oxer all’interno della manifestazione FilmdiPeso.