“I Maestri del ‘900, un percorso d’arte tra antico e moderno”: la mostra a Priverno
“I Maestri del ‘900, un percorso d’arte tra antico e moderno”: questo il titolo di quella che è stata definita una delle mostre più importanti della stagione e che, ideata per lanciare un messaggio di rinascita basato sul potere delle idee, giovedì 19 agosto viene inaugurata a Priverno.
Una mostra che nasce dalla volontà di riunire opere di grandi maestri ed inserirle nei contesti storico artistici che la città vanta, quali l’Auditorium dell’Infermeria dei Conversi nel Borgo di Fossanova di fronte la maestosa Abbazia Cistercense, i Portici Comunali e il Museo Archeologico, siti di grande prestigio nel centro storico della città, a sottolineare l’unicità del patrimonio artistico comunale, in una sorta di percorso itinerante che condurrà i visitatori a scoprire tutta la città.
L’esposizione, curata da Lia Chifari De Lisi e presentata dal critico Andrea Baffoni, presenta alcuni grandi nomi del Novecento tra i più significativi del panorama nazionale e internazionale proponendo allo spettatore artisti come Guttuso, De Chirico, Afro, Campigli, De Pisis, Vedova, Dorazio e molti altri grandi nomi. Un percorso che si snoda attraverso una diversificazione stilistica e cronologica, ma anche di spazi, orchestrando una vera e propria sinfonia di linguaggi ben suddivisi per stili e periodi. La mostra non si limita ai linguaggi storicizzati spingendosi verso la contemporaneità più avanzata grazie ad una sezione dedicata ai maestri viventi come Calvetti, Siciliano, Damioli, Guadalupi, Nunziante (Davide), Pignatelli, Bini, Palumbo, Petrus, Nespolo, visitabili presso i Portici Comunali. Suggestiva, infine, la presenza di un maestro come Elvio Marchionni all’interno del Museo Archeologico grazie al quale si può evidenziare il collegamento tra le opere d’arte antica e i linguaggi della modernità.
La mostra
La mostra sarà in esposizione fino al 19 settembre secondo i seguenti orari: tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 21. Obbligatorio il Green Pass
I commenti
“L’idea di realizzare una collettiva ad alto impatto scenico, che nell’enfatizzare l'unione inscindibile tra l'opera e lo spazio vuole spettacolarizzare l’arte facendola diventare un’esperienza sensoriale oltre che culturale, è figlia della consapevolezza che il nostro paese, i nostri concittadini, i numerosi viaggiatori e viandanti hanno bisogno di essere ancora coccolati dalla bellezza e di vivere la grande arte in modo attraente - ha commentato il sindaco di Priverno Anna Maria Bilancia -. Cosi, con l’ambizione di far nascere nuovi poli della cultura nel nostro Comune e aprire l’accesso dei cittadini alla cultura nazionale e internazionale e al contempo valorizzando i principali luoghi della cultura locale, abbiamo pensato di organizzare una Mostra di opere dei più importanti pittori italiani del 900 e non solo, da proporre alla fruizione della nostra Comunità e delle Comunità della Regione, nonché dei numerosi turisti anche stranieri che frequentano la vicinissima costa, per diffondere la conoscenza delle massime espressioni dell’arte pittorica italiana”.