Le lezioni di musica di Alessandro Solbiati per il Campus Internazionale di Musica
Proseguono le iniziative per il cinquantenario della Fondazione Campus Internazionale di Musica, stavolta con delle lezioni di musica tratte dall’archivio del Campus, custode tra l’altro di preziosi fondi di alcuni noti compositori del XX e XXI secolo.
Sarà il compositore Alessandro Solbiati, autore e conduttore storico delle lezioni di musica su Radio3, nonché docente di composizione dei Corsi di perfezionamento di Sermoneta organizzati dalla Fondazione, a impartire ben sei lezioni su tre grandi compositori Goffredo Petrassi, Luis de Pablo ed Ennio Morricone, legati alla storia del Campus e del Festival Pontino di Musica.
Solbiati con partiture e manoscritti alla mano, un pianoforte, registrazioni audio e video racconterà il percorso artistico di questi tre grandi compositori proponendo sia i lavori più celebri che vere e proprie rarità.
L’iniziativa è realizzata con contributo della Regione Lazio, Direzione Cultura, Politiche Giovanili e Lazio Creativo e si potrà seguire sui canali social (facebook e youtube) della Fondazione e sull’app della Regione Lazio Laziocult, dal 28 dicembre all’11 gennaio.
Le lezioni su Goffredo Petrassi
Le prime due lezioni on line il 28 dicembre (dalle ore 18) sono dedicate a Goffredo Petrassi (1904-2003) di cui l’Archivio detiene il Fondo più corposo. Petrassi si legò moltissimo all’attività del Campus e del Festival Pontino, di cui fu presidente onorario dal 1975 al 2003.
Come si apprende da una nota degli organizzatori “Nella prima lezione Solbiati si sofferma sulle Invenzioni (1944) per pianoforte, il brano più ampio di Petrassi per questo strumento, 8 pezzi di scrittura estremamente varia, sospesi tra neoclassicismo e richiami stravinskiani, ma sempre attraverso la lente deformata di uno sguardo lucido e curioso del XX secolo. L’ascolto lo fornirà un giovane talento, Daniele Fasani, vincitore della seconda edizione del Premio Riccardo Cerocchi, interprete di uno dei recenti concerti in streaming realizzati per il Festival. La seconda lezione è dedicata ai Mottetti per la Passione per coro a cappella (1965) il cui manoscritto è depositato nel Fondo Petrassi dell’Archivio. Centro del suo percorso personale e musicale nella sacralità, i Mottetti delineano una lunghissima parabola, perfettamente simbolica delle vicende spirituali dell’uomo del XX secolo, fra i capolavori del secolo scorso”.
Le lezioni dedicate a Luis De Pablo
Lunedì 4 gennaio si terranno le due lezioni successive dedicate a Luis de Pablo (1930) Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia 2020, e dal 2010 presidente onorario del Festival Pontino. Il legame con il Campus è testimoniato anche dal Fondo Luis de Pablo posseduto dall’Archivio, che contiene manoscritti musicali autografi e appunti del maestro.
“Nel primo incontro Solbiati presenta le Le Prie-Dieu sur la terrasse (1973) per un percussionista e Anatomías (2005/2007) per viola e cinque strumenti. Il secondo incontro verte sul Trio per violino, violoncello e pianoforte (1993), scritto per il Trio Matisse. Tre opere composte in momenti diversi della carriera del musicista basco, spunto per ricostruire oltre trent’anni del suo percorso creativo”.
Le lezioni dedicate a Ennio Morricone
Le lezioni si concluderanno lunedì 11 gennaio e avranno come protagonista il compianto maestro Ennio Morricone. “ La prima lezione verte sulla musica assoluta del maestro (Morricone ne ha prodotto per tutta la vita un considerevole catalogo), e sul suo rapporto con la tradizione. Si analizzeranno Metamorfosi di Violetta (2001) per clarinetto e quartetto d’archi, trasformazione continua di uno dei più famosi temi dell’opera verdiana, e, dello stesso anno, Immobile n. 2 per armonica a bocca e archi, pezzo eseguito anche al Festival Pontino dal solista Gianluca Littera, per cui Morricone aveva appositamente scritto la partitura. La seconda lezione è su Morricone e la musica per film, soffermandosi però sulle colonne sonore meno conosciute e di più raro ascolto, eppure di grande interesse. Fra queste quelle del film-documentario UNICEF (1979) di Cesare Perfetto, del Mosè (1974) sceneggiato per la tv di Gianfranco de Bosio, Galileo (1968) di Liliana Cavani, fino alla musica che nel 1980 il compositore scrisse su alcune poesie politiche di Alexandros Panagulis dalla raccolta Vi scrivo da un carcere in Grecia (1974)”.
Una volta pubblicate, le lezioni rimarranno sui canali social della Fondazione Campus Internazionale di Musica e sulla app della Regione Lazio Laziocult, disponibili per successive visioni.
Il calendario degli incontri:
lunedì 28 dicembre 2020 dalle ore 18
I Goffredo Petrassi Invenzioni per pianoforte
II Goffredo Petrassi Mottetti per la Passione
lunedì 4 gennaio 2021 dalle ore 18
III Luis De Pablo Le Prie-Dieu sur la terrasse e Anatomías
IV Luis De Pablo Trio
lunedì 11 gennaio dalle ore 18
V Ennio Morricone La sua “musica assoluta”
VI Ennio Morricone Un Morricone da film assai particolare