Marta Russo, il Mistero della Sapienza in scena al Ponchielli
Quando il teatro non è solo intrattenimento ma un modo per riflettere sul mondo che ci circonda nascono spettacoli come Marta Russo, il Mistero della Sapienza che andrà in scena giovedì 10 maggio al teatro Ponchielli di Latina grazie all’iniziativa organizzata dall’Associazione Culturale Minerva.
Da un fatto di cronaca al palcoscenico
Lo spettacolo nasce da libro inchiesta di Mauro Valentini, giornalista romano che ha seguito importanti casi di cronaca nera per diverse testate nazionali e scritto numerosi libri di approfondimento. Con “Marta Russo – Il Mistero della Sapienza” ha vinto l’undicesima edizione del premio letterario Costa d’Amalfi letteratura 2017. Attraverso la forma di teatro civile, nato da una costola del teatro di narrazione, si portano a teatro storie realmente accadute, e raccontandole si pongono alcuni interrogativi che portano il pubblico alla riflessione sugli accadimenti e le situazioni narrate.
Il caso di Marta Russo
Sono passati più di vent’anni da quando Marta Russo e una sua amica furono raggiunte da alcuni colpi di pistola mentre si trovano a passeggiare per i viali della Sapienza. Marta Russo fu ferita in maniera molto grave e dopo cinque giorni di agonia morì in ospedale. Le indagini individuarono subito come possibili autori dell’omicidio Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro, due giovani assistenti della Facoltà di Filosofia del Diritto, che dopo cinque gradi di giudizio furono condannati. Rimangono ancora tanti interrogativi aperti su questo sconvolgente caso di cronaca, primo fra tutti: perché è stata uccisa proprio Marta Russo? Si è trovata al momento sbagliato, nel posto sbagliato? e se il proiettile che l’ha uccisa era indirizzato a qualcun altro, chi era? E perché?
Lo spettacolo
In scena vengono ricostruiti i fatti e vengono sottolineati questi e molti altri interrogativi, lo stesso Mauro Valentini ricopre i panni del narratore, gli attori diventano simboli che ricostruiscono gli interrogatori e il processo: Cecilia De Vecchis la Stampa, Claudia Caoduro un’accusata, Giancarlo Zicari l’accusatore, Rodolfo Cubeta un cantore, Marco Abbondanzieri un musico. La regia e disegno luci sono affidati a Claudia Caoduro, musiche di scena ed editing audio a Marco Abbondanzieri.
L’appuntamento
È dunque per giovedì 10 maggio alle ore 20.00 presso il Teatro Ponchielli, per informazioni e acquisto biglietti è possibile visitare la pagina facebook dell’Associazione Culturale Minerva.