Al SusiHub la personale dell’artista newyorchese Pacifico Silano
Pacifico Silano, artista newyorchese torna a esporre a Latina: dopo le sue prime due personali alla galleria Monti 8 le sue opere tornano in mostra presso il nuovo spazio espositivo Susi Hub 2nd Floor, in una esposizione sempre curata da Monti8 e impreziosita dal testo critico di Ilaria Monti.
La mostra "Pacifico Silano - Sweetest Kill" propone una serie di opere e installazioni fotografiche che, come è ormai consuetudine per l’artista americano, indagano la sessualità maschile e l’iconologia a essa collegata, soprattutto viene sottolineata la persistenza di determinati stereotipi maschili tipici della cultura visiva americana degli anni ’70 e ’80.
Silano, in un’ottica di gender studies, utilizza immagini tratte da celebri riviste pornografiche gay di quegli anni (Blueboy, Honcho: The Magazine for the Macho Male e altre) ritagliandole, ri-fotografandole in modo da far perdere i connotati iniziali di corpi, volti e posizioni, destrutturando e decontestualizzando il soggetto proposto.
Scegliendo solo alcuni dettagli, tagliando e cambiando le inquadrature, Silano interrompe così il piacere derivante dall’atto voyeuristico per cui nasce la rivista pornografica. In questo modo l’artista riflette su determinate icone, determinati stereotipi tipici degli anni ’70 e ’80 ma ancora oggi non del tutto superati. In Sweetest Kill, Silano spezzetta e depotenzia una certa “mitologia della virilità” attivando una riflessione sulla nozione di genere e di identità sessuale anche in chiave storica, culturale e sociale.
Cenni biografici: Pacifico Silano (1986, USA) vive e lavora a New York. La sua pratica artistica si basa sull'appropriazione e rielaborazione di immagini fotografiche. Esplorando questioni legate all'identità LGBT+ attraverso la stampa e la circolazione delle immagini, il suo lavoro è costituito dal riciclo e riutilizzo di frammenti ritagliati tra riviste erotiche omosessuali in circolazione negli anni '70 e '80. Silano ha preso parte a numerose mostre collettive e personali in musei, gallerie e centri per l'arte e la fotografia contemporanea quali: Bronx Museum; Tacoma Art Museum; Museo Universitario del Chopo, Mexico City; The Andy Warhol Museum, Pittsburgh; The International Center for Photography, Houston Center for Photography;. Il lavoro di Silano è parte della collezione permanente del Museum of Modern Art (MoMA).
L’appuntamento
La mostra sarà inaugurata sabato 18 febbraio alle ore 17.30, per partecipare occorre registrarsi sul sito del SusiHub. L’ingresso è gratuito. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 31 marzo.