Passione di Sezze: un appuntamento sempre più emozionante e internazionale
Venerdì Santo si avvicina e torna, come è ormai tradizione, l’amatissima Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo di Sezze che, oltre ai tantissimi riconoscimenti ricevuti, si appresta ora a percorrere l’Iter per diventare patrimonio immateriale dell’Unesco.
Venerdì 30 marzo per le vie del suggestivo centro storico di Sezze oltre 800 figuranti in costume daranno vita ai 42 quadri che raccontano parti del Vecchio e Nuovo Testamento, fino al racconto della crocifissione di Gesù Cristo, sotto l’attenta direzione artistica di Piero Formicuccia, coadiuvato dal vice regista e consulente artistico Mino Sferra.
Una edizione che accresce il suo significato ulteriormente in quanto sarà dedicata alla memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla sua fine, e vedrà aprire il corteo dalle Associazioni Combattentistiche e d’Arma del nostro territorio, guidata dal labaro dell’Associazione Nastro Azzurro e dai Gonfaloni del Comune di Sezze e della Provincia di Latina.
Novità di quest'anno inoltre una particolare attenzione alla figura di San Lidano, patrono di Sezze di cui ricorrono quest'anno i 900 anni dalla morte, e una riorganizzazione artistica di ben 4 quadri.
Un pubblico che arriva da tutta la regione e oltre per assistere alla Passione di Sezze, che vedrà quest’anno arricchirsi di illustri ospiti: tra questi il consigliere dell’Unesco Francisco Javier Lopez Morales, che è anche Direttore del Patrimonio Mondiale presso l’Unesco per il Messico e la Professoressa Patrizia Nardi che sta curando il percorso di candidatura Unesco.
L’appuntamento è dunque per venerdì 30 marzo a partire dalle 20.30.