Premio COMEL 2022: la mostra Infinito Alluminio
Dopo un bando che ha chiamato all’appello gli artisti europei che lavorano l’alluminio e una lunga selezione degli iscritti da parte della giuria di esperti presieduta dal Prof. Giorgio Agnisola, la nona edizione del Premio COMEL giunge al momento in cui saranno svelate le 13 opere finaliste durante l’esposizione Infinito Alluminio, che si terrà presso lo Spazio COMEL di Latina dal 12 novembre al 3 dicembre.
Tredici opere realizzate da tredici artisti diversi, che hanno interpretato ognuno secondo il proprio sentire il tema di quest’anno, che dà il titolo anche alla mostra, Infinito Alluminio. Un tema che, partendo dalla capacità di questo metallo di essere riciclato infinite volte senza mai perdere le proprie caratteristiche, parla di ecosostenibilità, ma anche della capacità di reinventarsi e vivere nuove vite come pure suggerisce una riflessione sul Tempo e sull’esistenza che la parola infinito, inevitabilmente, richiama.
Tredici artisti che arrivano da diverse parti d’Italia e anche dall’estero (Ucraina, Spagna e Germania) si contenderanno non solo il riconoscimento ultimo della giuria, ovvero il premio per il vincitore, ma anche la preferenza del pubblico, che è chiamato a votare le tre opere preferite entro domenica 27 novembre.
Il 3 dicembre alle ore 18.00 avrà inizio la cerimonia di premiazione durante la quale verranno assegnati il Premio del Vincitore dell’edizione 2022 e del Premio del Pubblico.
L’appuntamento
È per il 12 novembre alle ore 18.00 con l’inaugurazione. La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 17 alle 20 fino al 3 dicembre.
I 13 finalisti: Marcella Belletti Ravenna, Italia – installazione; Francesca Bruni Milano, Italia – pittura; Alessandra Catta Sassari, Italia – scultura e installazione, Chiara A. Colombo Monza, Italia – pittura; Elbi Elem Cordoba, Spagna – scultura e installazione; Taras Halaburba Mlyniv, Ucraina – scultura e installazione; La Manifattura della Mente (Fabio Bini - Myriam Cappelletti) Firenze/Terni, Italia – installazione; Chiara Marchesi, Lodi, Italia – scultura; Claudio Marinone Roma, Italia – scultura; Alejandra Ruddoff Berlino, Germania –scultura; Sonia Scaccabarozzi Vimercate (MB), Italia – scultura, Rachele Tinkham Venezia, Italia – scultura, Sara Vaglini Montopoli Val d'Arno (PI), Italia – pittura.
I giurati: presidente di giuria Giorgio Agnisola, critico d’arte e scrittore, professore emerito di arte sacra e beni culturali presso la Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale. Claudia Palma, Direttrice dell’Archivio bioiconografico e dei Fondi storici della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma; Marilena Vita, artista, performer, curatrice di eventi e critica d’arte, Segretario generale Nuova Aica Italia; Michelangelo Giovinale, docente di storia dell’arte, curatore freelance, critico d’arte; Maria Gabriella Mazzola in rappresentanza della COMEL Industrie azienda promotrice e unico sostenitore del Premio.