Storie di Luce: tradizioni e antichità sui principali siti storici di Formia
Avrà inizio il giorno della vigilia di Natale Storie di Luce una sorta di un itinerario tematico luminoso, liberamente fruibile dai cittadini all’esterno di tre siti del Comune di Formia: l’Area Archeologica Caposele, la Torre di Mola e la Torre di Castellone.
Un’iniziativa, promossa dal Comune di Formia in collaborazione con la RTA Sinus Formianus e sostenuta dalla Regione Lazio, che prevede in questi tre punti della città degli allestimenti scenografici luminosi tematici e attrazioni multimediali con proiezioni.
Nell’Area archeologica di Caposele sarà realizzato un percorso caratterizzato dalla presenza di suggestive illuminazioni e proiezioni che permetteranno di raccontare le antiche cerimonie del ‘Natale’ nella Formia romana: i Saturnalia. Le immagini accompagneranno il filo conduttore della narrazione che si svilupperà lungo il percorso. Le illuminazioni, finalizzate a valorizzare le murature romane del sito, saranno alternate a proiezioni su ampie superfici.
L’itinerario alla Torre di Mola, considerata uno dei simboli della città, porterà il pubblico alla scoperta di vicende e suggestioni legate alla storia del sito archeologico e alla sua trasformazione nel corso dei secoli. Giochi di luce e proiezioni si alterneranno sui corpi di fabbrica annessi, accompagnate da suoni. Il percorso di visita che introdurrà i visitatori alla storia del monumento, sarà visibile dall’esterno sui due fronti della Torre (fronte di mare e fronte di terra).
Alla storia del monumento sarà affiancato il racconto delle tradizioni di Natale che risalgono all’epoca antica e medievale e alla suggestiva simbologia legata ai riti di passaggio stagionali e al rinnovamento.
All’interno del vano che un tempo costituiva la porta di accesso alla città, oggi sovrastato dalla splendida Torre Ottagonali Castellone edificata nel 1377, sarà proiettato, attraverso l’allestimento di una postazione video con schermo ,un racconto multimediale dedicato alla storia del luogo, e oltre alla lunghissima vita del monumento si potranno scoprire le tradizioni delle antiche confraternite laicali che hanno contributo a caratterizzare le liturgie e le devozioni dedicate al Natale e la ricca produzione musicale locale, tramandata ancora oggi da musicisti itineranti.
A causa delle limitazioni per il contrasto della pandemia attualmente in vigore che non consentiranno l’accesso del pubblico al sito, il percorso sarà interamente ripreso e reso disponibile online sul pagina Facebook del Comune di Formia e sul sito dedicato all’iniziativa.