A Formia la XX edizione della Settimana del Teatro Amatoriale di Maranola
Al via la XX edizione della Settimana del Teatro Amatoriale di Maranola, diventato ormai un appuntamento tradizionale dell’estate formiana, che vede salire sul palco realtà teatrali ormai consolidate come la compagnia Bertolt Brecht e Il Setaccio e debutti d’eccellenza come quello del Laboratorio Teatrale dell’Università del Golfo.
Una rassegna promossa dalla compagnia Il Setaccio, che in questa edizione celebrerà i vent’anni di attività, e ospitata presso la Torre di Mola, ottime compagnie di teatro amatoriale si avvicenderanno sul palco da martedì 1 fino a lunedì 7 luglio e presentando ciascuna il proprio spettacolo.
Martedì 1 luglio la compagnia Il Setaccio porterà in scena Il Dramma di Lia, atto unico tratto dal romanzo di Bruno Baricco Quando il Giorno Finisce all’Alba che rievoca l’occupazione nazi-fascista. Durante la serata sarà proiettato un video-ricordo per celebrare i venti anni di attività della compagnia e si potrà ascoltare la musica del Duo LuGe che riproporrà i maggiori successi della tradizione musicale napoletana.
Per il secondo appuntamento della rassegna, mercoledì 2 luglio, andrà in scena la Compagnia Bertolt Brecht di Formia con Zeza e Pulcinella, testo di Pompeo Perrone e regia di Maurizio Stammati.
Giovedì 3 luglio la compagnia Imprevisti e Probabilità porterà in scena Neapopuli. Errando nell’invisibile, un testo liberamente tratto da Le Città Invisibili di Italo Calvino e Lu Cunto de li Cunti di Giambattista Basile.
Venerdì 4 luglio in omaggio al teatro napoletano la compagnia teatrale di Latina i Sognattori porterà in scena I Mille Volti di Napoli, per l’adattamento e la regia di Gianni Iovine.
Per sabato 5 luglio è in programma il debutto della Compagnia Laboratorio Università del Golfo che porterà in scena un grande classico della commedia latina l’Aulularia di Plauto, adattamento e regia di Salvatore Guzzardi.
Direttamente da Roma la Compagnia I Scoordinati porteranno il scena Il Signor Rossi-Rossi, commedia brillante di Luigi Leonardo Filosa, per la regia di Marcello Mossi.
Lunedì 7, ultimo spettacolo della rassegna, la compagnia Il Setaccio porterà in scena La Mandra dramma tratto dal romanzo Quand’è Venuta la Guerra di Giacinto Mastrogiovanni e Alessandro Campagna che racconta la vicenda di una giovane ebrea che ha vissuto l’occupazione nazi-fascita sui Monti Aurunci. In questa occasione verranno inoltre premiate le compagnie che hanno partecipato alla rassegna per la migliore sceneggiatura, la migliore scenografia e le migliori interpretazioni e al migliore interprete giovane sarà consegnato il premio Salvatore De Meo.