Voci nel Tempo: Opera Prima celebra il Giorno della Memoria
In occasione della Giornata della Memoria, l’associazione Culturale Opera Prima porta in scena lo spettacolo Voci nel Tempo.
Uno spettacolo toccante che è diventato ormai un appuntamento tradizionale, si replica per il sesto anno consecutivo, per commemorare il giorno che ricorda la chiusura definitiva dei campi di concentramento che in tutta Europa hanno portato avanti il genocidio degli ebrei.
Lo spettacolo, portato in scena dal collettivo Opera Prima per la regia di Agnese Chiara D’Apuzzo e Zahira Silvestri, racconta la notte prima di quel fatidico 27 gennaio 1945, proprio poche ora prima che le truppe sovietiche liberassero gli inconsapevoli i prigionieri del campo di concentramento di Auschwitz. Una notte come tante per loro, fredda e all’insegna della sofferenza, ma che non riesce a sopire le loro speranze di vita e per un futuro migliore.
Uno spettacolo commovente, che racconta la tenacia e la forza di chi è riuscito a resistere, di chi è sopravvissuto per vedersi di nuovo libero attraverso brani tratti dalla tradizione ebraica e yiddish e da autori come Primo Levi e Anna Frank. Le parole degli attori saranno accompagnate da musiche indimenticabili come “La vita è bella” di Nicola Piovani, l’“Adagio di Albinoni” di Remo Giazotto, il tema di Schindler's List di John Williams e “Pavane” di Gabriel Faurè.
Voci nel Tempo – Per non Dimenticare sarà portato in scena in diverse scuole, oltre che in due appuntamenti aperti al pubblico: venerdì 26 gennaio alle 19.30 presso il Gabbiano in via XVIII dicembre, e sabato 27 gennaio alle ore 19.00 in piazza del Popolo.
L’appuntamento di venerdì organizzato in collaborazione con Quadrifoglio Coop.Sociale sarà seguito da un incontro con una comunità di Rifugiati, mentre lo spettacolo di sabato gode del patrocinio del Comune di Latina.