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Rifiuti, tessera a punti per la differenziata: le precisazioni di Cirilli

L'assessore all'Ambiente mette i puntini sulle i in merito alla questione delle tessere a punti per premiare i cittadini virtuosi ed incentivare la raccolta differenziata nel comune di Latina

Durante la Commissione Bilancio di qualche giorno fa in Comune a Latina sono state discusse le possibili alternative per offrire agevolazioni e sconti ai cittadini virtuosi in tema di raccolta differenziata e riciclo di rifiuti.

Tra le varie proposte quella della tessera “Ecopunti” in merito alla quale oggi il vice sindaco e assessore all’Ambiente, Fabrizio Cirilli, ha voluto fare dei chiarimenti.

“Che Latina Ambiente si ritrova migliaia di schede magnetiche dal 2009 pronte all’utilizzo, pagate dai cittadini senza sapere in che modo utilizzarle, e pertanto ferme, non è uno scoop ed è la conseguenza di chi, con i soldi degli altri, prima spende e poi si pone il problema di come utilizzare ciò che si è speso, esattamente quello che è accaduto prima del nostro insediamento – continua l’assessore -. Il lavoro che come settore ambiente è stato messo in piedi in questi mesi è quello di costruire i presupposti affinché ciò che è stato un costo possa essere utilizzato concretamente e diventi una risorsa per la gente”.

E secondo Cirilli proprio in virtù di queste considerazione è nata l’idea delle tessere Ecopunti. “Dunque il progetto delle tessere a punti ha una sua valenza e importanza non perché deve essere solo un modo per utilizzare delle tessere già acquistate ma perché può essere uno strumento concreto per migliorare la raccolta differenziata e agevolare i cittadini; per fare ciò occorre creare i presupposti come abbiamo fatto in questi mesi”.

“Da qui la messa in campo, attraverso il Pef condiviso, di progetti che possano dare un senso concreto al meccanismo dell’ecopunto, e cioè costruire i presupposti affinché conferire con la scheda possa essere una convenienza reale e non teorica per chi la fa. E’ la realizzazione di questo concetto che determina la riuscita o no del progetto ( se conviene la gente lo fa, se non conviene è destinato a fallire). Nel Pef attuale, sono presenti progetti che una volta attivati hanno l’obbiettivo di poter consentire alla gente di avere più voci possibili da caricare a punti sulla scheda: gli ingombranti anche attraverso le isole ecologiche itineranti che partiranno ad ottobre, gli olii vegetali di cui si sta attendendo l’esito del finanziamento provinciale per l’acquisto delle taniche, al multimateriale di qualità, etc. Tutto ciò è nel Pef attuale, che non a caso è il primo Pef fatto dall’amministrazione comunale grazie alle strategie portate avanti in questi mesi che ci hanno consentito di poter riappropriarci delle nostre competenze ed evitare ciò che è accaduto in passato".

“La volontà di passare da una raccolta differenziata, i cui vantaggi vengono distribuiti su tutti ad una premiale nei riguardi di chi differenzia di più in modo concreto e non virtuale è stato più volte rimarcato e condiviso in commissione ambiente in fase di stesura del Pef stesso. Il lavoro che si sta portando a compimento è una diretta conseguenza di ciò e così come concordato ed esposto troverà piena applicazione entro l’applicazione del prossimo Pef. Questo è lo stato dei fatti - conclude Cirilli - Tutto il resto così come è, e sta accadendo su altre questioni, contro ogni logica come sugli scavi dei fusti in S0 (la decisione di stanziare soldi per trovarli è stata presa, e io ritengo giustamente, da Marrazzo - del PD - e Zaratti - dei Verdi) sulla polemica legata alla qualità delle acque della marina (mi è giunta oggi una nota di chi chiamato in causa come accusatore sui giornali dichiara di essere stato usato nel dire ciò che non ha mai detto) etc, etc, appartengono alla contrapposizione e speculazione politica e per tanto ritengo di poco significato e interesse rispetto a ciò che invece serve alla città in un momento delicato e difficile come questo”.

IL CONSIGLIERE DEL PDL, RAIMONDO TIERO - “Il mio intervento in commissione ha avuto l’obiettivo di rendere al più presto concreto e accelerare l’attuazione di questo valido progetto varato dalle commissioni competenti ma non ho chiamato in causa il Consiglio comunale. Ritengo che nell’approfondire in commissione bilancio il progetto esposto dall’Ad di Latina Ambiente, Valerio Bertuccelli, e già varato dalla commissione ambiente, emerga che il lavoro fatto dall’assessorato all’ambiente sia in linea con il PEF”.

“Questa amministrazione si differenzia dal passato perché le cose si fanno concretamente, come nel caso del progetto “ecopunti” varato dall’assessore Cirilli. Se anche su questo progetto l’opposizione vuole creare strumentalizzazioni le rispedisco al mittente. La città, oggi più che mai, non ha bisogno di polemiche o giochetti ma di cose concrete”.

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