Indennità di disoccupazione ordinaria, ecco la procedura per richiederla
È garantita ai dipendenti che sono stati licenziati; è un ammortizzatore sociale contro la disoccupazione. Non spetta invece ai lavoratori che si dimettono volontariamente
L’indennità di disoccupazione ordinaria è un'indennità che spetta ai lavoratori dipendenti, assicurati contro la disoccupazione, che sono stati licenziati. Non spetta invece ai lavoratori che si dimettano volontariamente, a meno che non si tratti di dimissioni per giusta causa (mancato pagamento della retribuzione, molestie sessuali, variazione delle mansioni ecc.).
CONDIZIONI PER OTTENERLA
Per ottenerla
- bisogna essere assicurati all'Inps da almeno 2 anni;
- bisogna avere almeno 52 contributi settimanali nel biennio che precede la data di cessazione del rapporto di lavoro;
- la durata della prestazione richiesta è di 8 mesi per chi ha un'età anagrafica inferiore a 50 anni e 12 mesi per chi ha 50 anni o più.
La contribuzione figurativa viene accreditata per tutto il periodo indennizzato. L’indennità di disoccupazione ordinaria viene erogata a decorrere dall’8° giorno se la domanda è stata presentata entro i primi 7 giorni dal licenziamento; dal 5° giorno successivo alla presentazione della domanda negli altri casi.
Per i trattamenti di disoccupazione ordinaria in pagamento dal 1° gennaio 2008, per chi ha meno di 50 anni, la misura è pari al 60% della retribuzione di riferimento per i primi 6 mesi e al 50% per i mesi successivi; per chi ha compiuto i 50 anni e oltre, al 60% per i primi 6 mesi, al 50% per i successivi 2 mesi e al 40% per i mesi successivi.
A decorrere dal 2009, la percezione del trattamento di disoccupazione è subordinato al rilascio (utilizzando l'apposito modello predisposto dall'Inps) da parte del lavoratore di una dichiarazione di immediata disponibilità ad intraprendere un percorso formativo o di riqualificazione professionale o ad accettare un'offerta lavorativa.
Il trattamento si interrompe quando il lavoratore:
• ha percepito tutte le giornate d'indennità spettanti
• viene avviato ad un nuovo lavoro
• diventa titolare di pensione diretta
• viene cancellato dalle liste di disoccupazione