Politica

Centro di Alta Diagnostica, passa il “piano B”: l’approvazione in Consiglio

Lungo dibattito in Aula tra maggioranza ed opposizione, con la prima favorevole a rivedere gli accordi stipulati due anni, nonostante la dura posizione assunta dalla Provincia. L'approvazione del punto con i voti di Lbc

Redazione 01 dicembre 2017 12:14

Approvato in Consiglio comunale, con il voto di Lbc, l’ordine del giorno con cui si dà “mandato al sindaco per attivare le procedure” per la rimodulazione dell’accordo di programma del 20 aprile del 2015 relativo al Centro di Alta Diagnostica a Latina.

Il voto è arrivato nella serata di ieri, giovedì 30 novembre, al termine di un lungo dibattito tra maggioranza ed opposizione, con la prima favorevole a rivedere dunque gli accordi stipulati due anni, contrariamente da quanto sostenuto dalla minoranza, ancora una volta in Aula ieri. Si apre così all’installazione del tomografo RM 3T al posto dell’originario tomografo ibrido Pet/Rm 3T.

Al centro del dibattito di ieri in Consiglio anche la posizione assunta dalla Provincia di Latina con il presidente Della Penna che alla vigilia aveva scritto una lettera al sindaco Coletta a cui ricordava che negli incontri convocati sul tema aveva più volte ribadito la sua posizione: “L’oggetto dell’accordo di programma originario è l’unico obiettivo da me auspicabile” aveva scritto il numero uno di via Costa nella missiva.

“La Provincia di Latina non è disponibile ad accettare soluzioni alternative a quelle dell’accordo di programma del 20 aprile del 2015” si legge ancora nella lettera di Eleonora Della Penna che si è detta pronta, “se lo scenerio cambierà” a chiedere indietro la somma messa a disposizione per il progetto - 800mila euro -. “Questo non senza aver valutato eventuali azioni legali per tutelare gli interessi dell’ente che rappresento” aveva poi concluso.