Cisterna piange la morte dell’ex sindaco Mauro Carturan: proclamato il lutto cittadino
L’ordinanza firmata dal commissario straordinario: lutto cittadino oggi, 2 luglio, in concomitanza con i funerali in segno “di rispetto e partecipazione al profondo dolore della sua famiglia e della comunità cisternese”
Tutta la comunità di Cisterna piange la morte dell’ex sindaco Mauro Carturan. Primo cittadino per tre mandati, e pronto a tornare in campo in vista delle prossime elezioni amministrative di questo autunno, Carturan si è spento all’età di 62 anni nella mattinata di ieri nella propria abitazione a causa di un malore improvviso.
Una notizia, quella della sua prematura scomparsa, che ha colpito tutta la comunità di Cisterna, indipendentemente dal proprio colore politico, e tutto il mondo della politica locale; tanti i messaggi che si sono succeduti nella giornata di ieri. Anche il commissario straordinario di Cisterna, Enza Caporale, ha espresso “sincera vicinanza e profondo cordoglio”. “Persona di grande carattere e forza, la notizia della sua improvvisa scomparsa è stata appresa con grande commozione e cordoglio da tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato” hanno dichiarato dal Comune.
I funerali dell’ex sindaco Carturan si svolgeranno oggi pomeriggio alle 17 presso la Chiesa di San Francesco d’Assisi. E per la giornata di oggi con un’apposita ordinanza è stato proclamato il lutto cittadino in segno, si legge “di rispetto e partecipazione al profondo dolore della sua famiglia e della comunità cisternese”.
Con il provvedimento firmato dal commissario straordinario Caporale, viene ordinata la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche eventualmente in programma e l’esposizione delle bandiere a mezz’asta nelle sedi comunali; vengono poi invitati i cittadini, i titolari di attività commerciali, le organizzazione politiche, sociali e produttive e le associazioni, ad esprimere, in concomitanza con lo svolgimento dei funerali, dalle 17 alle 18:30 di oggi, “la loro partecipazione al lutto cittadino nelle forme ritenute opportune evitando comportamenti che contrastino con lo spirito del lutto cittadino”.