rotate-mobile
Politica

Regione, Consiglio straordinario e Polverini minaccia le dimissioni

Giornata delicata alla Pisana; seduta convocata dalla governatrice del Lazio per "comunicazioni urgenti": o si cambia regime sui costi della politica o sarebbe pronta a lasciare

Giornata importante oggi in Regione dove la parola che più circola in queste ore è “dimissioni”. Quelle minacciate dalla presidente Renata Polverini che per oggi pomeriggio alle 16 ha convocato un Consiglio regionale straordinario per “comunicazioni urgenti”.

Tutto è partito dallo scandalo per la gestione dei fondi del Pdl e l’indagine per peculato che ha visto coinvolto l’ex capogruppo Franco Fiorito. Un caso che in breve tempo si è allargato a macchia d’olio con lo stesso Fiorito che ha tirato in mezzo anche altri consiglieri pubblicando fatture e rimborsi 'allegri' del partito.

Da qui il monito della Polverini; “o si cambia regime, radicalmente e subito, o tutti a casa” a cui fa eco anche il segretario del Pdl Angelino Alfano il quale ha chiesto di “cancellare le norme e gli atti amministrativi che hanno reso possibile che i gruppi potessero ricevere questi soldi senza dovere dare giustificazioni ad alcuno”.

Più che dimissioni incondizionate quello della Polverini sarà dunque un aut aut senza appello con cui potrebbe chiedere il taglio degli emolumenti per i vertici delle Commissioni, che andranno dimezzate; quello di almeno 3.000 euro dagli stipendi dei consiglieri, e la fine dei fondi nella disponibilità dei gruppi senza controllo. E se non si otterrà tutto ciò in tempi davvero stretti, forse già entro settembre, la legislatura è finita.

Intanto il Pd, i cui consiglieri oggi si dimetteranno da tutte le commissioni, per accelerare il loro taglio e per evitare che l'indagato Fiorito possa presiedere la delicatissima Bilancio, si è riunito nel pomeriggio di ieri con il leader regionale Enrico Gasbarra. “No ai teatrini ma tagli subito, alla Giunta e al Consiglio – è l'esito dell'incontro -. Polverini deve dimettersi per il palese fallimento del suo governo, chiediamo le elezioni”.

Non resta che attendere.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Regione, Consiglio straordinario e Polverini minaccia le dimissioni

LatinaToday è in caricamento