CasaPound, nessuna indicazione per il ballottaggio: “Il 19 giugno abbiamo da fare”
L'intervento sul ballottaggio tra Calandrini e Coletta del movimento che lascia totale libertà di coscienza ai propri elettori: "A prescindere da chi vincerà la tornata elettorale i cittadini avranno ancora bisogno di CasaPound"
Nessuna indicazione di voto e totale libertà di coscienza ai propri elettori da parte di CasaPound per il ballottaggio del 19 giugno prossimo tra Nicola Calandrini e Damiano Coletta.
“Come ampiamente promesso in campagna elettorale - si legge in una nota del movimento -, CasaPound non prenderà parte al ballottaggio e lascerà totale libertà di coscienza ai propri elettori.
Non possiamo fare nostro né il programma, a nostro giudizio liberale, di Latina Bene Comune né quello dei soliti noti del centrodestra.
Torniamo a occuparci della città e delle sue emergenze, ben sapendo che a prescindere da chi vincerà la tornata elettorale i cittadini avranno ancora bisogno di CasaPound. Noi il 19 giugno abbiamo da fare”.