“Agorà digitale”, Forte: “Wi-fi gratuito in centro, in zona pub e nelle stazioni”

Latina un “Agorà digitale”: questo l’obiettivo del candidato sindaco alle prossime elezioni a Latina del Pd, Enrico Forte: un progetto di sviluppo della “cultura digitale” che parta dall’incentivazione dell’utilizzo di internet anche nelle aree pubbliche e di maggiore aggregazione.

“Latina deve puntare ad un obiettivo fondamentale: diventare una città che guarda al futuro e scommette sul rinnovamento del suo tessuto economico e culturale - spiega Forte -. Un aspetto non secondario, anzi il presupposto per aprire ad una nuova stagione di sviluppo, è rappresentato dalla diffusione della cultura digitale incentivando all’utilizzo di internet anche nelle aree pubbliche. Strade, piazze, spazi verdi e di maggiore aggregazione dovranno essere dotati di wi-fi gratuito.

Un progetto in cui la prossima amministrazione dovrà impegnarsi, sarà  proprio quello di trasformare Latina in una vera e propria ‘Agorà digitale’”

“Una necessità primaria per la nostra città, ma che è figlia di un’arretratezza tutta italiana - prosegue il candidato del Pd: lo dimostra il recentissimo rapporto della Commissione europea sull’indice di digitalizzazione dell’economia e della società (Desi), che conferma come l’Italia non sia ancora un paese digitale, caratterizzato da scarsa connettività e da scarse competenze digitali. Senza voler allargare troppo la riflessione ( anche l’Europa ad esempio non fa bella figura rispetto a Stati Uniti o Giappone), penso che un’amministrazione locale possa ed abbia il dovere di fare molto per combattere il ‘digital divide’, contribuendo alla diffusione di Internet e delle sue infinite potenzialità, creando le infrastrutture necessarie affinchè la possibilità di connettersi al web con smartphone, tablet o pc sia il più diffusa ed il più semplice possibile”.

E Latina? “Latina - continua ancora Forte - non ha praticamente hot-spot pubblici, e questo rappresenta una mancanza assai grave per i luoghi in cui i cittadini possono vivere la città. Penso, soprattutto, al centro cittadino: qui occorrerà trovare soluzioni per un wi-fi pubblico, che andrà poi esteso al quartiere dei pub, alle aree verdi (i giardinetti in primis) e poi alla stazione ferroviaria ed a quella delle autolinee, ai punti di aggregazione di borghi e quartieri (penso ai centri sociali, le sale parrocchiali).

Una città non è fatta solo di strade e marciapiedi per agevolare i flussi fisici: occorre facilitare i flussi immateriali, i flussi digitali. E con la massima espansione del wi-fi questo è possibile”.

“Un’operazione che andrà di pari passo con lo svecchiamento dell’amministrazione pubblica: questo vuol dire ‘Agorà digitale’, una città dove tutte le informazioni devono essere accessibili ai cittadini. Pensiamo a quanto sarebbe maggiormente attrattivo il centro storico con la diffusione degli hot spot per le connessioni wireless. Questo è solo un esempio di come intendo impostare il progetto per Latina: un Comune che rivoluzionerà il modo di rivolgersi ai cittadini, con trasparenza e semplicità.

La tecnologia e l’innovazione - conclude Forte- saranno l’asse portante per riprendere la corsa verso il futuro. Già oggi esistono luoghi come Spazio Attivo per consentire un approccio alle tecnologie, ma le opportunità dovranno essere ancor più diffuse, stare tra la gente, essere alla portata di tutti”.