Il candidato sindaco Vincenzo Zaccheo incontra i movimenti giovanili della coalizione

Presenterà ufficialmente la sua candidatura lunedì 30 agosto alle 11,30 presso il Circolo Cittadino di Piazza del Popolo, a Latina. Ma prima di questo appuntamento il candidato sindaco del centrodestra Vincenzo Zaccheo ha voluto incontrare una rappresentanza dei movimenti giovanili della coalizione. Da Piazza san Marco a Piazza del Popolo hanno attraversato insieme gran parte del nucleo di fondazione della città, per un’occasione di confronto, di riflessione e condivisione sul programma di governo per la città.

“Ho voluto anticipare alle ragazze ed ai ragazzi – ha spiegato Zaccheo - alcuni punti salienti del programma che presenteremo più avanti, in linea con le esigenze del mondo giovanile. Penso all’università, alla cultura, allo sport e allo sviluppo della marina. Ritengo sia un obbligo morale consegnare alle nuove generazioni una Latina grande, in vista del centenario del 2032 contribuendo alla formazione di una rinnovata classe dirigente”. “Siamo rimasti entusiasti ed affascinati – hanno invece commentato i rappresentanti giovanili della coalizione – dal programma di Zaccheo. Molti di noi lo conoscono da sempre, da quando indossavamo il grembiule di scuola elementare e il sindaco veniva a consegnarci la bandiera e l’inno della nostra città.Fu proprio da quegli incontri con noi ragazzi di Latina che nacque l’idea realizzata con entusiasmo da Zaccheo della pista ciclabile che porta al mare e che oggi è una delle infrastrutture più apprezzate e frequentate della nostra città".

"Il centrodestra oggi è una forza propositiva e coesa. Non ci appartengono vecchi schemi e divisioni - spiegano ancora - diversamente da quello che racconta chi alimenta narrazioni di contrapposizioni inesistenti e appare invece incapace di federare le diverse forze politiche del suo stesso schieramento. Ci impegneremo dunque, insieme con il sindaco, per le grandi questioni che riguardano il nostro futuro, con particolare attenzione all’università e ad una idea di portualità che cambi finalmente volto alla Marina”.