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Politiche 2018, Alunni: “Mobilità e ambiente tra le priorità di Potere al Popolo”

L’intervento del candidato al Senato nel collegio plurinominale Lazio 3. Attenzione anche per la questione della Roma-Latina, tornata alla ribalta in questa campagna elettorale

Mobilità e ambiente: due dei punti chiave del programma di “Potere al Popolo” anche in riferimento alla provincia pontina. Attenzione puntata, come spiega Gualtiero Alunni candidato al Senato nel collegio plurinominale Lazio3 (Frosinone, Roma Fiumicino, Latina, Velletri), anche all’eterna questione della Roma-Latina tornata alla ribalta anche durante questa campagna elettorale in vista del voto del 4 marzo. 

La mobilità

“Da 15 anni il Ministero delle Infrastrutture e le Giunte della Regione Lazio, tentano di far partire la costruzione dell’autostrada A12-Roma-Latina e della Bretella Cisterna-Valmontone. Solo l’eco-resistenza del Comitato No corridoio di cui sono il portavoce, ha impedito la sua realizzazione. La regia è sempre la stessa, non si informano le comunità e i cittadini non si fanno partecipare alle scelte che li riguardano. I ricorsi al TAR non vengono discussi, rimanendo in un cassetto da ormai 4 anni. Eppure perfino l’UE, con il suo libro bianco sulla mobilità e i trasporti, indica di non andare verso la costruzione di nuove autostrade, ma di adeguare in sicurezza le strade esistenti e di investire sul ferro” dichiara Alunni.

Tra le proposte di Potere al Popolo, “l’adeguamento in sicurezza di tutta la via Pontina da Roma a Terracina (non solo fino a Borgo Piave di Latina come farà l’autostrada), finanziato stornando i 468 milioni di euro della quota parte stanziati per l’autostrada. Tale proposta è sostenuta dall’ANCE-ACER con un progetto qualificato; costruzione di un treno-tram complanare alla via Pontina; potenziamento del trasporto merci ferroviario”.

Proposte alternative, attraverso cui, ne è sicuro l’aspirante senatore Alunni, “si potranno salvare tante vite di pendolari”, si potrà “ridurre il traffico privato su gomma fino al 60%, determinando minor costo, minor inquinamento, minor tempo di percorrenza. A questi benefici si aggiunge anche quello del minor numero di veicoli privati su strada che potranno fluidificare più facilmente”.

“Nel progetto approvato nel 2013 - rincara il candidato al Sentao di Potere al Popolo -, si parla di un salato pedaggio che, per i pendolari che dovranno percorrere l’autostrada da Latina a Roma sarà di almeno 13 euro/giorno a/r, ma questo è un calcolo in forte difetto visto che sono passati 5 anni e ci vorranno almeno 7 anni per la messa in esercizio. Oltre il salasso anche la beffa. Difatti l’eterno problema dell’intasamento dell’ingresso a Roma, rimarrà com’è adesso e si continueranno a fare file interminabili. Questo mostro di cemento e asfalto porterà conseguenze distruttive irreversibili. Decine di abitazioni abbattute, 52 aziende agricole biologiche e d’eccellenza espropriate con la contestuale perdita del lavoro di 4.500 posti nel settore. La Riserva Naturale di Decima-Malafede e la Riserva Naturale Statale del Litorale Romano saranno compromesse per sempre”.

Rifiuti, discariche e ambiente

Rifiuti e discariche altro tema caldo, per il basso Lazio e il sud pontino, secondo Alunni; qui, esiste una “situazione inquietante” per “l’infiltrazione della criminalità e il connubio con il traffico illecito di rifiuti tossici, il ciclo illegale dei rifiuti, le discariche abusive e le agromafie". 

“A Borgo Montello, zona ad alta concentrazione di industrie chimico-farmaceutiche, fin dagli anni ’70 sono stati creati numerosi invasi. Dopo le dichiarazione del pentito di camorra Schiavone - prosegue l’aspirante senatore -, nel 1993 l’ Enea ha verificato la sua testimonianza sui traffici illeciti verso la discarica di Borgo Montello confermando la presenza di sostanze pericolose. La bonifica della centrale nucleare di Borgo Sabotino va a rilento e c’è incertezza sul futuro delle scorie. Mentre, nel frattempo, la Regione Lazio e il Governo hanno approvato diversi siti per biogas e biomasse, altrettanto inquinanti. Le alternative sostenibili sono la raccolta differenziata spinta porta a porta e le fonti energetiche rinnovabili”.

“Per contrastare chi devasta e avvelena la nostra terra e la nostra vita - conclude Alunni -, mi sono candidato con la lista Potere al Popolo, che ha ben chiaro nel suo programma un altro modello per la mobilità e l’ambiente, rispettoso della terra e di chi ci abita”.

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