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Serietà e competenza: la ricetta di Calenda per le politiche. A Latina la presentazione dei candidati

Il leader del Terzo Polo nel capoluogo pontino in vista del voto del 25 settembre: “Ci aspettano tempi ancora più duri e per affrontarli ci vuole gente con competenza ed esperienza”

“Ci aspettano tempi ancora più duri e per affrontarli ci vuole gente con competenze gestionali che sappia far funzionare un paese che va riappacificato. Ogni voto dato al TerzoPolo servirà a questo”: con queste parole Carlo Calenda sintetizza sui social la sua visita a Latina di ieri per presentare i candidati alle prossime elezioni politiche. Lo stesso tema più volte ribadito durante il comizio in piazza del Popolo davanti ad una platea composta, attenta e silenziosa. Il leader del Terzo Polo composto da Azione e Italia Viva è salito sul palco poco prima delle 20 alternandosi ai candidati in corsa per rappresentare i cittadini di Latina in Parlamento dopo il 25 settembre e parlando per circa una mezz’ora. 

“Noi negli ultimi anni abbiamo votato chiunque ci promettesse una rivoluzione; abbiamo votato persone con pochissima esperienza e che promettevano cose irrealizzabili non applicando nella politica quei valori che applichiamo invece nella vita quotidiana, semplicemente perché lo Stato non lo sentiamo più nostro, dando seguito ad una sorta di principio da televoto del Grande Fratello - ha detto Calenda dal palco -. E così ci siamo ritrovati Di Maio e Salvini ministri. Abbiamo tollerato tutto questo perché ci interessa solo sapere se la persona che arriva a governare è arrabbiata come noi. Ma c’è un piccolo dettaglio: chi fa politica serve voi ed è un vostro impiegato e può gestire le cose per voi solo se ha competenza. Il compito di un politico non è quello di guardare la vostra rabbia e ripeterla ma è cercare di trovare una soluzione alle cause di quella rabbia. Se non facciamo questo scatto mentale questo Paese è perduto, chiunque arriverà”.

Serietà, responsabilità, competenza. Sono questi i termini più ricorrenti nel discorso del leader di Azione ai cittadini di Latina, mentre mette in evidenza alcune delle contraddizioni della politica italiana. “Sono 30 anni che ad ogni elezioni ci sono due costanti una è l’allarme democratico e il voto contro, l’altra le solite proposte e le solite promesse fatte dalle stesse persone, dalla flat tax agli interventi sulle pensioni o i 10mila euro ai 18enni come ha proposto Letta mentre siamo il Paese dei bonus, perché siamo il Paese che i problemi non li risolve seriamente. E intanto L’Italia deperisce. Noi siamo un’alternativa e per la prima volta diciamo una cosa chiara: questo è un Paese che non deve promettere ma realizzare. Cosa succede il 26 settembre in Italia? Da un lato c’è una coalizione, quella di centrosinistra, in cui Letta dice che non governerebbe mai con Fratoianni e allora mi devi spiegare perché li hai candidati. Dall’altro lato, credo che Salvini odi talmente tanto la Meloni che sia più probabile che lui faccia un Governo con Marco Rizzo del Partito Comunista che con lei. E nel frattempo siamo in mezzo ad uno tsunami di energia, travolti dal caro prezzi”. 

E per Calenda l’alternativa è rappresentata proprio dal Terzo Polo. “La nostra missione politica è rompere tutto questo prendendo un impegno: al Governo si mettono persone che hanno grandissima esperienza. Sergio Mattarella e Mario Draghi sono le persone più ammirate ma poi votiamo sempre l’opposto. Quella passata è stata la legislatura peggiore del mondo in cui tutti si sono alleati con chi avevano detto non si sarebbero mai alleati, fino all’arrivo di Mario Draghi poi sfiduciato per interessi personali. I tempi che arrivano saranno tostissimi, perché saliranno i tassi e l’energia costerà molto e bisognerà fare manovre straordinarie per abbattere i costi e per fare gli investimenti del Pnrr, e per fare tutto questo serve gente con competenza; dobbiamo recuperare lo spirito repubblicano e quel patriottismo forte che sta nell’idea che l’Italia compete con i grandi Paesi europei perché è seria. E questo lo possiamo fare solo se teniamo Draghi lì con una larga coalizione che rappacifichi il Paese. Se facciamo questo rivoluzioniamo l’Italia e ogni voto dato al Terzo Polo sarà funzionale a questo”.

Elezioni politiche 2022: Carlo Calenda a Latina

Elezioni politiche: i candidati del Terzo Polo a Latina

E di competenza Calenda ha parlato anche presentanto i candidati locali alla Camera dei deputati; Valentina Grippo, portavoce nazionale di Azione e in corsa come prima della lista al plurinominale, Mario Raffaeli, candidato al plurinominale e Tiziano Lauri, candidato all'uninominale. E insieme a loro anche Elisa Venturo, vice sindaco di Minturno e candidata all’uninominale nel collegio di Terracina e Adamo Pantano candidato all’uninominale al Sentao nel collegio Latina-Frosinone. “Latina non è posto condannato all’illegalità come spesso ci hanno voluto raccontare - ha detto dal palco Valentina Grippo -. Ma è una realtà ricca di potenzialità, di ricchezze, di intelligenze e umanità. La nostra è una rivoluzione silenziosa ma abbiamo bisogno di voi. I problemi si risolvono con una classe dirigente seria e competente e con noi questo è possibile, ma abbiamo bisogno di voi al nostro fianco. Roma ne è un esempio dove alle comunali siamo arrivati al 20% contro ogni pronostico. Per quanto riguarda il territorio di Latina tra i nostri obiettivi c’è quello di dare adeguato supporto alla ripresa delle imprese agricole, industriali e delle start up, senza dimenticare gli interventi sulla sanità investendo risorse per tornare a gestire l’ordinarietà dopo l’emergenza Covid-19 e sul personale”.

Altro nome importante in corsa nel territorio pontino è quello di Mario Raffaeli “semplicemtne il più grande sottosegretario degli Esteri in Italia negli anni ‘80; è l’uomo che ha fatto finire la guerra in Mozambico, il più grande conoscitore dell’Africa, di un’esperienza straordinaria e di grande rettitudine - ha detto Carlo Calenda -. Solo quando si portano persone di così grande competenza si può fare bene la politica”. Sul palco di piazza del Popolo anche Tiziano Lauri, appena trentenne è stato già consigliere comunale a Sabaudia e assessore nella giunta guidata da Giada Gervasi. Lauri. “Le persone hanno iniziato a capire che i tempi sono cambiati che non bisogna più andare dietro al populismo ma bisogna guardare alla politica seria - ha detto -. E quella di Azione e del Terzo Polo è una proposta politica che punta a cambiare il Paese, è una proposta politica seria fatta da persone serie. Il 25 settembre siamo chiamati ad una nuova tornata elettorale, una tornata elettorale scellerata per colpa di qualcuno, e il motore di tutto sarete voi. Noi ce la metteremo tutta ma abbiamo bisogno di voi”. 

VIDEO | Calenda a Latina presenta i candidati del Terzo Polo

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